Un double in sordina. Il Perugia non sarà al pari dei grandi club europei, però le sue soddisfazioni per questa stagione se l’è (ri)prese tutte. Il club di Massimiliano Santopadre ha infatti festeggiato, dopo la promozione diretta in serie B di qualche settimana fa, anche la vittoria nella Supercoppa di Lega Pro.
Gli umbri di mister Camplone, ieri sera, hanno infatti battuto fra le mura amiche del ‘Renato Curi’ i neopromossi ‘colleghi’ della Virtus Entella per 3-1 (marcatori R. Insigne, Filipe e Henty) aggiudicandosi così il trofeo: la cosiddetta ciliegina sulla torta dopo un campionato che li ha visti trionfare nei confronti di concorrenti agguerrite come Frosinone e Lecce.
Intanto ieri la società, a poche ore dalla finale di ritorno, aveva già messo sotto chiave i protagonisti del ritorno in cadetteria confermandoli tutti col seguente comunicato apparso proprio sul sito ufficiale: “L’AC Perugia Calcio comunica di aver rinnovato con enorme soddisfazione i contratti dell’allenatore Andrea Camplone, il vice Giacomo Dicara, il preparatore dei portieri Marco Bonaiuti, il Direttore Generale Mauro Lucarini, il capitano Gianluca Comotto, il Direttore Sportivo Roberto Goretti e il Responsabile Area Scouting Marcello Pizzimenti. Il progetto continua con loro, sempre tutti insieme”.
Anche alla luce di ciò, pare proprio che la favola dei Grifoni possa tornare a nuova linfa, con altrettante pagine importanti da scrivere nell’era post Gaucci. A confermarlo, secondo quanto ripreso dal sito del quotidiano ‘Il Messaggero’ lo stesso tecnico: “Giornata indimenticabile, ci tenevo. Ora dobbiamo lavorare per una squadra che in tre anni, secondo quanto stabilito dal presidente, possa salire in serie A”.
A fargli da eco il numero uno di via Conti: “Volevamo fortemente restare assieme e così è andata. Abbiamo ognuno tirato dalla propria parte, ma poi tutto si è concluso bene. Io sono felice, credo anche il mister”.