A margine dei sorteggi dei gironi per la prossima Champions League, presso il quartier generale della Uefa a Montecarlo si sono svolte anche le premiazioni relative ai migliori interpreti della passata edizione. La sintesi? Il Real Madrid – e non poteva essere diversamente – fa man bassa di riconoscimenti.

Il collettivo dei Blancos ha meritatamente vinto la Champions in quella notte di Cardiff in cui la Juventus uscì a dir poco frastornata. Ora ecco i giusti premi anche ai singoli. Il miglior giocatore è ovviamente lui, Cristiano Ronaldo, il mattatore delle notti d’Europa, che con le sue reti trascina ripetutamente l’intera squadra. L’asso portoghese è riuscito a mettere la sua firma in ben dodici occasioni nella scorsa annata continentale, risultando di gran lunga il più prolifico.

CR7 miglior giocatore della Champions, dunque anche il miglior attaccante: così eccolo di nuovo sul palco per ricevere il secondo riconoscimento della serata. Miglior difensore? Ancora Real: è Sergio Ramos, che dall’alto della sua esperienza sa essere solido in fase arretrata e al tempo stesso riesce a dar una grande mano nel gioco offensivo, mettendola spesso e volentieri anche dentro. Miglior centrocampista? Ancora Real: è il trentunenne croato Luka Modric, oramai uno dei più affidabili al mondo nel suo ruolo.

Un po’ di Italia c’è, giustamente: merito di Gianluigi Buffon, eletto miglior portiere. Carismatico, trascinatore e fenomeno in porta, il numero uno toscano ha condotto con le sue prodezze la Juventus in finale, salvo poi arrendersi a quei marziani delle Merengues. E festeggia anche Francesco Totti: appesi gli scarpini al chiodo, Er Pupone viene insignito con il President’s Award per aver dedicato tutta la vita alla sua squadra, la Roma.

In tal modo è stata archiviata la passata stagione, ma è già tempo di guardare avanti: la battaglia per arrivare alla finale di Kiev nel 2018 è già cominciata.