Non solo forti emozioni da calcio giocato nell’apertura della nuova annata di Premier League. Sono i curiosi episodi di Old Trafford e Upton Park, infatti, a caratterizzare la prima della massima divisione inglese, che ha puntato i riflettori su due goffe situazioni verificatesi prima a Manchester e poi nell’East London.

La prima ha per protagonista Ashley Young, che nel tentativo di protestare all’indirizzo del direttore di gara ha dovuto fare i conti con un piccione che, passato in quel momento sulla testa del numero diciotto (CLICCA QUI PER IL VIDEO), ha ben pensato di rilasciare un bel regalino all’esterno inglese che oltre il danno del k.o interno contro lo Swansea, ha subito la beffa del volatile. E dall’episodio non si sono tirate indietro le menti attive di twitter che hanno distribuito sfottò a volontà sul social network.

Meno dannosa l’esperienza del West Ham, che dopo aver incassato una clamorosa sconfitta (rigore sbagliato e superiorità numerica per oltre mezz’ora) a tempo scaduto, ha seguito la fuga di un suo tifoso, agile e scattante nell’invasione di campo. Prima ha eluso l’intervento degli steward, tra cui uno ribaltatosi da solo sul rettangolo verde, e poi calciato la punizione che avrebbe dovuto battere Eriksen, trovando però un reattivo Adrian tra i pali (CLICCA QUI PER IL VIDEO). E dopo oltre settanta metri di campo, la corsa è stata arrestata da altri due membri della sicurezza che lo hanno prontamente allontanato dal terreno di gioco, acclamato da un entusiasta Upton Park. Lo sarà un po’ meno alla fine, quando Dier deciderà il primo derby londinese dell’anno.