Il gol è un momento molto particolare per un calciatore, quello in cui può mostrare il suo lato caratteriale ed emotivo con un’esultanza, contenuta, studiata o scatenata, di gioia, polemica o rabbiosa, costituisce sempre un’espressione personalissima di vivere la scena dinanzi a spettatori e video. Zlatan Ibrahimovic è sicuramente più noto per i suoi gol spettacolari che non per il suo modo di festeggiarli, ma stavolta ha voluto conquistarsi la scena dopo aver segnato in volée acrobatica contro il Caen la rete del momentaneo vantaggio del Psg: non appena aver allontanato i compagni che lo festeggiavano si è tolto la maglietta e ha mostrato a tutti con orgoglio i suoi tatuaggi, vecchi e nuovi, presenti praticamente ovunque sul suo corpo. Il doveroso cartellino giallo, sventolatogli poco dopo dall’arbitro, siamo certi non avrà minimamente scalfito l’ego dell’attaccante svedese.
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