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Parte nel migliore dei modi la nazionale italiana guidata da Roberto Mancini, che nel cammino delle qualificazioni ai prossimi Campionati Mondiali di Qatar 2022 mette a segno un filotto di tre vittorie su tre.

Va detto che gli avversari contro cui gli azzurri hanno duellato – nello specifico trattasi di Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania – non erano propriamente irresistibili, ma nonostante un gioco a tratti noioso, sono arrivati nove preziosi punti che rappresentano un bel pass verso la rassegna iridata che l’ultima volta abbiamo amaramente visto soltanto in televisione.

Lo scontro decisivo sarà costituito dall’andata e dal ritorno contro la Svizzera, ma intanto gli uomini del Mancio si godono i tre successi ottenuti senza subire reti.

Complessivamente, si tratta del sesto successo di fila, il venticinquesimo risultato utile consecutivo per Mancini da quando è alla guida dell’Italia: eguagliata la striscia vincente ottenuta da Marcello Lippi nel biennio 2004 – 2006, quello che si concluse con la conquista del quarto Mondiale.

Più in alto di loro c’è solo un certo Vittorio Pozzo, che tra il ’34 e il ’38 non solo vinse due Mondiali, ma rimase imbattuto per ben trenta gare consecutive.

Ora il cammino delle qualificazioni riprenderà a settembre, ma prima di allora altre ben importanti gare attendono la nostra nazionale: c’è il Campionato Europeo nel mirino, in cui si dovrà dimostrare che tanti risultati utili non sono giunti per caso e bisognerà darsi da fare contro avversari di un certo spessore.

L’Italia che gioca e vince piace anche agli spettatori: sono sempre tanti da casa a seguire le partite degli azzurri, specialmente in questi tempi in cui non si potrebbe uscire e quindi si preferisce seguire la propria nazionale. In occasione dell’ultimo match contro i lituani, per esempio, sono stati oltre sei i milioni di persone che hanno seguito le gesta di Immobile e compagni.