Come ogni lunedì, sono uscite le nuove classifiche dei ranking ATP e WTA, che si avvicinano molto a quelle di fine anno, considerato che in campo maschile rimangono solo le ATP FInals e la finale di Coppa Davis (Gran Bretagna-Belgio) mentre per le donne la finale di Fed Cup (Repubblica Ceca-Russia) e pochi altri tornei di minor importanza.
Nel ranking ATP dietro Djokovic, saldamente al comando da mesi e mesi, Murray torna secondo, scavalcando Federer grazie all’ottimo torneo di Bercy, ultimo Master del 2015, dove è arrivato in finale, sconfitto soltanto da Nole. Lo svizzero può ancora sperare di tornare secondo dopo le ATP Finals. Risale anche Nadal (numero cinque), che dopo cinque mesi torna nella top five, dalla quale era uscito dopo la disastrosa stagione sulla terra rossa. Anche un altro spagnolo, Ferrer, guadagna un posto, scalzando Nishikori dal numero sette, grazie alla semifinale nel torneo francese. Con la sorprendente vittoria contro Roger, l’americano Isner risale di due posizioni (numero undici), avvicinandosi alla top ten, dove è già stato tre anni fa. Scendendo, un altro cambiamento è alla posizione numero venti dove troviamo Paire, che grazie alla vittoria contro Monfils nel primo turno ne guadagna tre, ottenendo il suo best ranking.
Per ciò che riguarda gli azzurri, sembra un paradosso ma Fognini guadagna una posizione (numero ventuno) e Seppi ne perde una (numero ventinove) sebbene i due abbiano ottenuto risultati opposti nel Master francese. Queste saranno anche le loro posizioni a fine anno: Fabio ne ha, quindi, persa una rispetto a fine 2014 mentre Andreas ne ha perse due.
Ecco i primi otto che andranno alle ATP Finals a Londra dal 15 al 22 Novembre (anche il nono perchè Nishikori è in forte dubbio causa infortunio)
Djokovic
Murray
Federer
Wawrinka
Nadal
Berdych
Ferrer
Nishikori
Gasquet
Per quanto riguarda il ranking WTA, in seguito alla vittoria nel torneo di Zuhan, il Master B, Venus Williams torna nella top ten, guadagnando ben quattro posizioni e scalzando la nostra Pennetta dal numero sette. La Pliskova, battuta in finale dall’americana, risale di due posizioni, avvicinandosi alle prime dieci (numero undici), dalle quali esce la svizzera Bacsinzsky (numero dodici). Non ci sono altre variazioni signifcative, mentre per quanto riguarda le restanti azzurre, Errani perde due posizioni, rimamendo comunque nella top venti (numero venti), Vinci, Giorgi e Knapp non subiscono cambiamenti (rispettivamente numero quindici, trentaquattro e cinquantuno).
Ecco le prime dieci
Serena Williams
Halep
Muguruza
Sharapova
Radwanska
Kvitova
Venus Williams
Pennetta
Safarova
Kerber