Napoli-Inter si è conclusa e con lei sono terminati molti sogni di gloria dell’Inter, in una stagione che sembra davvero senza pace. La sfida contro il Napoli finisce nello stesso modo in cui sono finite molte altre partite dei nerazzurri quest’anno, con una beffa.
Sì, perché fino al 93’ l’Inter nel bene e nel male era riuscita a reggere contro una squadra che tutti davano in forma strepitosa, ed i recenti risultati non potevano non confermarlo. Fino a quando non si è verificato l’ennesimo episodio che ha segnato l’ennesima partita della squadra di Mancini. Rimessa laterale da circa trenta metri per il Napoli, tutti, tifosi partenopei ed interisti sono pronti a scommettere che la gara proseguirà con i supplementari, ma invece no. Accade l’insospettabile, ad opera di un insospettabile, o di chi insospettabile dovrebbe esserlo per il ruolo che ricopre. Higuain prende palla e come accade quasi sempre quando l’argentino tocca la sfera, è rete. Il Napoli va in semifinale.
Mancini per la prima volta da allenatore dell’Inter non centra la finale. Un record, seppur negativo.
Fallo laterale battuto dal giocatore del Napoli.
Sul pallone si fionda come un falco il pipita Gonzalo Higuain che brucia sul tempo Medel.
Capitan Ranocchia non si arrende e si dirige verso l’attaccante pronto a soffiargli il pallone. Andrea ormai è sul pallone, andrà in angolo sicuro…
Ma il capitano nerazzurro cicca clamorosamente la sfera. Higuain è solo in area, pallone tra i piedi. Segnare è un gioco da ragazzi.