Nella serata di Champions League a Monaco di Baviera il rumore delle sberle non è stato solamente quello delle 4 rifilate dal Real Madrid a un Bayern in serata disastrosa. Quella che ha provocato più eco e, probabilmente, anche momentaneo dolore è stata quella di Ribery a Carvajal.
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Franck Ribery, apparso nervoso per tutto l’arco della gara, è salito agli onori della cronaca non per un gol da cineteca e nemmeno per un gesto di fairplay nei confronti di un avversario. Tutt’altro. A pochi minuti dalla fine del primo tempo, con il Bayern Monaco già sotto di 3 reti, il francese si è reso protagonista in negativo per uno schiaffo rifilato al viso di Carvajal, difensore dei blancos. L’episodio è sfuggito all’arbitro Proenca, che ha avuto il suo bel da fare nel dirimere diversi episodi di mass confrontation nel corso del match. Per Ribery, ora, c’è il rischio di incorrere in una squalifica grazie alla prova televisiva.
Il francese, forse, pensava che con quello schiaffo (gesto di cui ha dichiarato di non essersi pentito nemmeno nel dopo partita) potesse pareggiare il conto con le 4 sberle che il Real di Carletto Ancelotti ha rifilato al Bayern di Pep Guardiola. Ma si sa, la violenza non paga.