Roger Federer non prenderà parte al Roland Garros che prenderà il via alla fine del mese di maggio per concludersi l’11 giugno: lo ha annunciato ufficialmente la stessa star svizzera attraverso i suoi profili social.
Era nell’aria, ma c’è comunque delusione da parte dei milioni di fans di King Roger, che invece ha nella sua testa un solo obiettivo: la stagione sull’erba. A quasi trentasei anni (li compirà il prossimo agosto), lo svizzero sa bene che non può più prendere parte ad un gran numero di tornei all’anno come sempre accaduto. Deve perciò dosare le forze se vuole essere competitivo per raggiungere i massimi obiettivi.
Ed è grazie a questa oculata gestione del suo fisico non più da ragazzino che è riuscito a sbaragliare tutti nella prima parte di stagione sul cemento: dopo sei mesi di stop, si è presentato al via degli Australian Open conquistando il 18° Slam, proseguendo poi con i trionfi americani a Indian Wells e Miami.
A margine della conferenza stampa tenuta in Florida aveva annunciato che non avrebbe preso parte ai Masters 1000 sulla terra rossa (Montecarlo, Madrid e Roma), ma lasciava aperto uno spiraglio per il secondo Slam, Parigi. E alcune foto apparse di recente sul web dimostrano che egli si sia comunque allenato su questa superficie di certo non prediletta in vista del prestigioso appuntamento francese.
Poi, però, ecco la decisione definitiva, presa di comune accordo con il suo staff, di non esagerare e di concentrarsi unicamente su Wimbledon, da sempre il suo appuntamento clou. Tale scelta è certamente condivisibile, se si vuole ammirare il campione elvetico in perfetta forma ai Championships, ma appare discutibile se si guarda al momento attuale del tennis: eccetto Rafael Nadal, assoluto dominatore della terra battuta e favorito per i French Open, gli altri avversari non attraversano affatto un buon momento (basti pensare alle sonore sconfitte che hanno subito finora il n umero uno Andy Murray e il numero due Novak DJokovic).