Per risollevare la propria squadra Mazzarri si affida alla voglia del giovane Bonazzoli mentre i francesi si presentano con uno spregiudicato 3-4-3. Buono l’inizio dell’Inter che crea tanto e concede quasi nulla agli avversari, tanto da riuscire a trovare il gol del vantaggio già al 32’. Mbaye crossa dalla destra e dopo la respinta di Ruffier sul colpo di testa di Palacio, Dodò è lesto ad insaccare. Nel secondo tempo, complice la notizia della sconfitta del Qarabag il Saint Etienne ha più mordente e trova con Sall il gol del pareggio al 50’ sugli sviluppi di un angolo, complice un errore di Vidic. La parità rinvigorisce i francesi che da quel momento dominano un’Inter demoralizzata. I bianco verdi ottengono il quarto pareggio consecutivo mentre l’Inter manca l’appuntamento con l’aritmetico passaggio del turno.

TOP E FLOP SAINT ETIENNE-INTER
INTER
TOP:

DODÒ – Questa sera è costretto a fare gli straordinari sulla sinistra a causa di un Kovacic in non perfette condizioni. Ha il merito di aver dato pericolosità al gioco dei nerazzurri con la sua rapidità e con i suoi cross, ma soprattutto di aver segnato il gol del vantaggio. VOTO: 6.5
MBAYE – Suo il cross che ha di fatto propiziato il gol del vantaggio di Dodò. Deciso nel volersi far notare come un qualcosa di più di un semplice rincalzo. Pericoloso anche in fase offensiva con alcuni colpi di testa. VOTO: 6
BONAZZOLI – Ha la voglia di incidere sulla partita. Nella prima parte del primo tempo arriva su tutti i palloni, tra l’altro servendo al 6’ una deliziosa palla gol a Kuzmanovic, che però non riesce a segnare. Nel quarto d’ora del secondo tempo sparisce dai radar e Mazzarri lo sostituisce. VOTO: 6

FLOP:
VIDIC –
Errare è umano ma perseverare è diabolico. Ennesimo errore del serbo che ancora una volta risulta decisivo (in negativo) per la squadra. Regala il gol del pareggio. Fiducia incondizionata del suo tecnico, inspiegabile. VOTO: 4.5
KOVACIC – Causa qualche problemino fisico e la scarna rosa dell’Inter è costretto a scendere e soprattutto rimanere in campo. Ne consegue che per 73 minuti faccia da comparsa, incidendo quasi mai. Osvaldo lo rimpiazza al 74’. VOTO: 5
PALACIO – Sicuramente in miglioramento ma ancora una volta ha sciupato l’incredibile. Pur avendo impensierito e non poco la retroguardia avversaria non è ancora pronto per essere promosso. Sul gol di Dodò ci mette lo zampino e questo lo salva dalla bocciatura totale, ma nel secondo tempo praticamente non si vede ed i suoi errori iniziano a pesare un po’ troppo. VOTO: 5.5

SAINT ETIENNE
TOP:

RUFFIER – Così come nella gara di andata il portiere si rivela decisivo anche se in quest’occasione non riesce a mantenere la propria porta inviolata. VOTO: 6.5
THÉOPHILE-CATHERINE – Molto presente in campo. Dal suo piede partono alcuni palloni interessanti ed in fase offensiva è uno dei più pericolosi. VOTO: 6.5
SALL – In perenne affanno nelle ripartenze dell’Inter. Durante tutto il match è la vittima preferita di Palacio che lo salta come niente. Tuttavia trova il gol del pareggio, tra l’altro il primo gol in Europa della sua squadra. Entra di diritto nei top. VOTO: 6

FLOP:
ERDING – Anche a causa degli scarsi palloni che gli sono arrivati, nel primo tempo non si è mai fatto vedere. Ancora una volta non riesce a sbloccarsi in Europa. Diomande gli subentra al 50’. VOTO: 5
TABANOU – In campo si fa vedere solo in occasione del brutto fallo su Mbaye. L’arbitro lo grazia comminandogli solo un’ammonizione. VOTO: 5.5