Morgan De Sanctis, portiere della Roma dall'estate del 2013.

Il ritorno al successo interno della Roma, il settimo sigillo della Lazio, il botta e risposta tra Tevez, Menez e Toni per la conquista dello scettro di capocannoniere e tanto altro ancora, questo è stato il turno numero 29 del campionato di serie A. Ed allora, proviamo a riviverlo scorrendo un curioso alfabeto che ne racchiude i temi dalla A alla Z.

A come Andi Lila: Ancora un gol dopo quello contro il Sassuolo, ma questa volta redditizio e per di più realizzato alla “Scala del calcio”. Andi Lila, 29enne albanese, alla seconda rete stagionale, è il simbolo di un Parma che nonostante tutto sta onorando il campionato.

B come Berardi: Con il suo nono centro stagionale Domenico Berardi regala al suo Sassuolo il successo contro il Chievo, secondo consecutivo tra le mura amiche.

C come Cinque: Con quello ottenuto a Genova, salgono a 5 su 14 gare i pareggi esterni dell’Udinese, stesso numero di quelli conseguiti al “Friuli”.

D come De Sanctis: Il ritorno del pirata. Spesso bistrattato per prestazioni non all’altezza, considerato ormai finito e poco utile alla squadra, Morgan De Sanctis non stava attraversando un momento felice. Eppure, il 38enne portiere abruzzese ha sfoderato contro il “suo” Napoli una prova straordinaria consentendo alla Roma di tornare al successo interno e di allungare proprio sui partenopei in classifica.

E come Eterno: Altro giro, altra doppietta. Contro il Cesena, ennesima prestazione superlativa per Luca Toni, a 37 anni, eterno bomber.

F come Flop: 47 punti in classifica, -8 dalla zona Champions e attualmente fuori anche dalla zona Europa League. Almeno in campionato fino a questo momento la stagione del Napoli non può che definirsi flop.

G come Goleador: 16^ rete in campionato, decisiva per consentire al suo Milan di tornare a vincere in trasferta. Mai come quest’anno Jeremy Menez sta scoprendo di avere una vena da goleador.

H come Higuain: Il rendimento di Gonzalo Higuain in questa stagione è un po’ l’emblema di quello del Napoli, bello in Europa altalenante in campionato.

I come Inarrestabile: Settimo successo consecutivo, terzo posto consolidato e marcia che sembra quasi inarrestabile. La vittoria di Cagliari manda in orbita la Lazio, da sorpresa a solida realtà.

L come Lotta aperta: Atalanta 26, Cesena 22, Cagliari 21. A nove giornate dal termine è lotta aperta per la permanenza in serie A. Delle tre squadre citate, solo una riuscirà a salvarsi.

M come Miralem Pjanic: Da Pjanic a Pjanic. L’ultimo successo in casa dei giallorossi, quello del 30 novembre 2014 (4-2 all’Inter) era stato firmato proprio dal bosniaco, autore di una doppietta. Sabato la Roma è tornata a vincere in casa grazie a un gol (con esultanza polemica verso la tribuna stampa) del “Piccolo Principe” che ha così chiuso il cerchio.

N come Nono: Si ferma al nono ostacolo, la striscia positiva dell’Empoli che dopo essere stato imbattuto per otto partite, nella quale ha collezionato 5 pari e 3 vittorie, deve arrendersi a sua maestà la Juventus.

O come Oscena: Una prestazione tanto oscena da indurre Roberto Mancini a fissare una seduta di allenamento per la giornata di Pasqua. Non si può definire diversamente la prova che ha portato l’Inter ad impattare 1-1 contro il Parma.

P come Polemiche: Gli striscioni della curva Sud gialloross riguardo la mamma di Ciro Esposito, le proteste di Sarri sull’assegnazione della punizione a due che ha consegnato la vittoria alla Juve e le proteste di Napoli e Sampdoria per le mancate espulsioni di De Rossi e Gonazalo Rodriguez. Anche nel turno pre-pasquale le polemiche non sono mancate.

Q come Quattro: Sono ben 4, con quella subita a Roma le sconfitte consecutive in trasferta del Napoli.

R come Rimonta: Da 3-0 a 3-3 in pochi minuti. Quella del Cesena è stata una rimonta super, l’ennesima dimostrazione della volontà dei romagnoli di continuare a lottare per la salvezza.

S come Salah: Ancora una perla per quello che dall’alto delle sue 4 reti su 7 presenze in A, è l’acquisto più azzeccato del mercato invernale italiano.

T come Tevez: Centro numero 17 ed assalto di Menez e Toni respinto. E’ sempre Carlos Tevez il bomber principe della serie A.

U come Una: Una vittoria nelle ultime 7 giornate (3-1 contro il Napoli lo scorso 14 febbraio), questo è il poco lusinghiero ruolino di marcia recente del Palermo.

V come Ventisei: Sono 26 le reti totali messe a segno nella giornata numero 29 del campionato di serie A.

Z come Zero: Le vittorie di Reja e Zeman da quando sono arrivati (per il boemo si tratta di un rientro) sulle panchine di Atalanta e Cagliari.