Che la Juventus sia alla ricerca di un trequartista da regalare ad Allegri non è un mistero, così come mistero non è il gradimento dell’ex interista Sneijder alla causa bianconera. Da Lavezzi a Shaquiri in due possibili derby di mercato niente male proprio con l’Inter, fino ad arrivare all’olandese. E proprio l’ex nerazzurro, protagonista qualche anno fa con l’Inter di Mourinho, non ha mai nascosto il desiderio di tornare in Italia. Da quando è partito, destinazione Galatasaray, in ogni finestra di mercato ci sono stati validi motivi per crederlo vicino al rientro nella nostra penisola, ora al Milan, ora alla Juventus.
Il “lusso turco” a Sneijder e famiglia inizia ad andare stretto. I giallorossi hanno avuto un inizio disastroso con in panchina l’ex ct Cesare Prandelli ed oltre ad essere stati estromessi dall’Europa a causa dell’ultimo posto in un girone tutt’altro che proibitivo, dopo quindici giornate si trovano al terzo posto dietro a Besiktas e Fenerbache. L’olandese ha il forte desiderio di ritornare protagonista e la squadra bianconera, dove almeno fino alla pausa invernale tutto funzionava alla meraviglia, fungerebbe da ottimo trampolino di lancio per una carriera soggetta ad un declino vertiginoso.
A rafforzare le voci su un possibile matrimonio tra le due parti ci ha pensato lo stesso tecnico bianconero Massimiliano Allegri, che in alcune sue dichiarazioni non ha nascosto come farebbero comodo giocatori da 15 milioni (vedi Shaquiri), ma come allo stesso tempo Sneijder rappresenterebbe un affare, in quanto al rapporto tra qualità e prezzo.
E non a caso la Juve punta ad ottenere l’olandese ad un prezzo decisamente inferiore rispetto alla sua clausola rescissoria, fissata a 20 milioni di euro, puntando su un prestito oneroso sui 2 o 3 milioni e ad un riscatto intorno ai 10. Un possibile ostacolo potrebbe essere rappresentato dal mega ingaggio dell’olandese, pari a 6 milioni, ma visto il rapporto ai ferri corti tra giocatore e club di appartenenza crediamo sia un problema di facile soluzione.