Importantissima giornata in Serie B: il Carpi con una pesante vittoria contro il Cittadella e vola in testa al campionato cadetto.
Il Carpi infila la seconda cinquina stagionale dopo il 5-0 di Pescara e ritorna capolista solitario della serie B. Il 5-2 sul Cittadella, che non vince da 10 gare (5 pari e 5 k.o.) evolve in un primo tempo super dei biancorossi di Castori, che poi devono solo controllare nella ripresa e ribadiscono la loro supremazia casalinga, con 6 vittorie e un pari, 18 reti in 7 partite. E pensare che nel Carpi continua l’emergenza quando Mbakogu si ferma (problema muscolare) e Castori deve lanciare Inglese dal 1’ tornando al 4-3-3. Non sta meglio, però, il Cittadella, che tiene Busellato (reduce dall’Under 21) in panchina e deve rinunciare a 4 giocatori tornando al 4-4-2.

Partono meglio i veneti con Maurantonio salva su Sgrigna, poi sul corner Pellizzer centra un palo clamoroso da due passi. Il Carpi lentamente si riprende e inizia a carburare, sbloccando la gara in 3’ dopo la chance per Bianco al 23’. Ci pensa Gagliolo con un siluro dal limite al 25’ dopo corner a rompere l’equilibrio, poi 3’ dopo Letizia pennella da destra per la testa di Romagnoli che fa 2-0. La squadra di Foscarini non si scoraggia, sfiora il gol e al 35’ accorcia con un po’ di fortuna: Maurantonio esce male di piede, il rimpallo favorisce Barreca e la palla carambola in rete. Ma la furia del Carpi arriva nel finale, con i primi due gol stagionali di Inglese: l’attaccante è pronto (38’) a ribadire in rete da due passi dopo un assolo di Di Gaudio a sinistra ed è lesto al 44’ sull’azione più bella della gara. La inizia Di Gaudio nella sua area, poi con tre tocchi di prima Gagliolo serve Bianco, no look per il rimorchio di Concas che al limite apre su Inglese, perfetto il tocco morbido a scavalcare Valentini per un eccezionale 4-1.
La ripresa è accademia per il Carpi, che sfrutta anche la follia di Busellato che manda Saia a quel paese e si becca il rosso dopo essere entrato nell’intervallo. Poi Sgrigna accorcia su rigore (contato Lollo-Coralli) ma è tardi e al 94’ anche Lasagna firma il suo primo gol da professionista completando la festa della capolista.

Interessante notare il percorso del Carpi: soltanto due anni fa la promozione dalla Lega Pro alla Serie B, dopo il playoff vinto contro il Lecce mentre l’anno prima il salto nella serie cadetta era sfuggita sempre ai playoff; e l’anno scorso primo storico campionato in Serie B chiuso con un positivissimo dodicesimo posto.