Dopo le ammissioni del Presidente Antonio Pulvirenti, il Catania si appresta a vivere una delle estati più torride della sua storia calcistica, in cui potrebbe essere addirittura sancita la retrocessione della squadra etnea nei dilettanti.

I tempi dei festeggiamenti per la storica promozione in Serie A raggiunta nella stagione 2005/2006 sono ormai un ricordo, in una piazza che oggi deve vedersela con il nervosismo di chi sa di averla combinata grossa e col rammarico di chi avendo vissuto per anni al fianco della squadra della propria città proprio non vuole rassegnarsi a vederla affondare per colpa di chi, fino a qualche mese fa, si dichiarava il paladino della giustizia e correttezza nel mondo del calcio. Oggi, dieci anni dopo aver scritto la storia, nelle vie di quella magica città della Sicilia di motivi per festeggiare ce ne sono ben pochi.

Ma tra chi la maglia rossoblù del Catania l’ha vestita, c’è chi sarebbe pronto a rimettersi in gioco pur di riportare gli etnei ai livelli che gli competono. Tra questi vi è Gionatha Spinesi, l’ultimo in ordine di tempo a lanciare messaggi d’amore alla sua ex squadra, aprendo le porte alla possibilità di indossare per la seconda volta quella casacca che tanta fortuna gli ha dato. Ad Itasportpress.it l’attaccante toscano ha infatti dichiarato: “Non mi auguro per il bene del mio Catania che torni a giocare nei dilettanti visto che di solito si retrocede di una categoria per responsabilità diretta. Nel caso in cui il club dell’Elefante dovesse invece ripartire dalla Serie D io tornerei in campo. Magari non per giocare 90′ minuti, ma con un allenamento mirato che mi consenta di non sforzare il mio ginocchio, sullo 0-0 a 30′ minuti dalla fine un gol lo posso anche segnare. Il fiuto del gol ce l’ho ancora anche se i muscoli non sono più come una volta.” Dopodiché, l’ex attaccante ha lanciato quella che potrebbe essere definita una vera e propria chiamata alle armi nei confronti dei suoi ex compagni, dichiarando: “se Lorenzo (Stovini) vuole giocare, io penso che io, lui, Baiocco e gli altri in Serie D il campionato lo vinciamo”.

Con la maglia dell’elefantino Gionatha Spinesi visse la parte più felice della sua carriera quando, dopo tanta gavetta in Serie B con la maglia del Bari ed una breve parentesi con l’Arezzo, l’attaccante regalò la storica promozione in serie A con ben 23 reti, per un totale di 49 reti in 117 gare tra Serie A e B.