Squat. Cos’è? Si tratta di un eccellente esercizio di tonificazione mirato ai glutei, anche se esso coinvolge svariati muscoli, tra cui quelli della schiena e del bacino, nonché polpacci e gambe. Dunque, potremmo dire che si tratta di un allenamento a tutto tondo. Come se non bastasse, questo esercizio rinforza lombari e addominali, a patto che il movimento venga eseguito tenendo la pancia in dentro.

Come eseguire gli squat?

Occorre dapprima aprire le gambe secondo una larghezza leggermente superiore a quella del bacino, raggiungendo una posizione il più stabile possibile. I piedi devono essere leggermene ruotati verso l’esterno. La schiena è dritta. Guardando davanti, bisogna fingere di sedersi su una sedia, scendendo sino a raggiungere la linea delle ginocchia con il sedere. Dopo non resta altro che risalire facendo forza sul tacco del piede.

Per evitare di farsi male, danneggiando schiena e ginocchia, è bene tenere presente quanto segue:

Mentre si va giù, le ginocchia non devono mai oltrepassare la linea dei piedi e la schiena non deve assolutamente inarcarsi o incurvarsi verso l’esterno, bensì deve restare sempre dritta insieme al collo; le ginocchia, durante l’esecuzione dell’esercizio, devono seguire la direzione del secondo dito del piede, dunque senza andare all’interno o all’esterno.

Agli squat è legata una vera e propria sfida, chiamata 30 day Challenge Squat.
In cosa consiste? Altro non è che un programma che, sulla base dell’esecuzione di un certo numero di squat al giorno, promette un allenamento a 360°, dando la priorità ai glutei.

Gli squat quotidiani, che possono essere eseguiti anche con dei pesi, vanno aumentati sino ad arrivare a 250 ripetizioni. Il programma prevede anche dei giorni di pausa. Esso sta letteralmente spopolando in rete!