Per gli andalusi troppo Real Madrid nella notte di Cardiff.
Carlo Ancelotti getta nella mischia i neo acquisti James Rodriguez e Kroos, al fianco di un ritrovato Cristiano Ronaldo e di uno scatenato Bale. Il portoghese è completamente guarito dall’infortunio al tendine rotuleo che lo ha tormentato durante il Mondiale, il gallese sente l’aria di casa e già sembra in forma campionato.
Come ci si aspettava sono le merengues a fare la partita. Il tedesco Kroos e Modric in cabina di regia dettano i tempi della manovra, il colombiano Rodriguez cerca la posizione tra le linee del Siviglia, Bale e Ronaldo svariano sul tutto il fronte d’attacco.
Il vantaggio del Real Madrid arriva alla mezz’ora: cross millimetrico dalla sinistra di Bale, CR7 da destra taglia al centro e trova il tap-in vincente.
Il Siviglia accusa il colpo ma potrebbe pareggiare quattro minuti più tardi sfruttando un disimpegno errato di Rodriguez: Carrico non ne approfitta e calcia addosso a Casillas.
La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo. Il Real Madrid cerca la rete della sicurezza, il Siviglia prova a riaprire la gara, ma gli sterili attacchi andalusi non impensieriscono Sergio Ramos e compagni. Così al 49° Cristiano Ronaldo chiude i giochi fulminando il connazionale Beto con un sinistro potente dai sedici metri, dopo aver duettato con Benzema.
Al 68° potrebbe esserci gloria anche per la Scarpa d’Oro del Mondiale, ma Beto compie un miracolo respingendo il siluro del colombiano.
Nel finale il Real Madrid abbassa il baricentro e il Siviglia cerca disperatamente il gol della bandiera. Calci d’angolo, mischie in area, conclusioni dal limite non sortiscono alcun effetto e la porta di Casillas rimane inviolata.
Ancelotti conquista il primo trofeo stagionale e può dormire sonni tranquilli: il suo Real ha tutto per bissare il successo in Champions League e conquistare la Liga.