Un caso più unico che raro nella storia del tennis e, probabilmente, dello sport in generale.
Nel prestigioso torneo di tennis Masters 1000 di Miami, la finale sarà tra i primi due giocatori del ranking mondiale, lo spagnolo Rafael Nadal e il serbo Novak Djokovic. Tutto come da pronostico, insomma. Quello che sarebbe stato davvero difficile da prevedere, invece, è che non si siano neppure disputate le semifinali. Incredibile.
Sia Tomas Berdych che Kei Nishikori, infatti, hanno dovuto rinunciare a scendere in campo per problemi fisici. Il ceco, che ai quarti di finale aveva superato Dolgopolov in 2 set, imponendosi per 6-4, 7-6, ha accusato un problema gastrointestinale che non gli permetterà di tentare il colpaccio. Il nipponico numero 21 nel ranking, autentica rivelazione della settimana viste le due eliminazioni di lusso di tennisti del calibro di Ferrer e del campionissimo Federer (battuto per 2 set a 1), ha invece subìto il riacutizzarsi di un infortunio rimediato nel torneo di Delray Beach.
Una situazione paradossale, che ha messo non poco in difficoltà gli organizzatori del torneo. Ai malcapitati possessori dei costosissimi biglietti per le semifinali, con una scelta destinata a far discutere e tanto, non è stato rimborsato il prezzo del tagliando, ma è stato garantito un ticket valido per l’edizione 2015. Una doppia beffa per molti che si aspettavano, quantomeno, di poter ricevere indietro quanto uscito di tasca propria. Niente spettacolo, niente rimborso.
Adesso è giusto che la parola ritorni al campo per l’ultimo atto, il più importante. Nadal e Djokovic si affronteranno domenica, alle ore 20 italiane, in quella che rappresenta la quarantesima sfida tra i due super campioni del tennis mondiale. I precedenti sono a favore del maiorchino anche se, nelle ultime apparizioni, è stato Nole a spuntarla. Il pronostico, quindi, è questa volta più che mai incerto.
Sperando che, almeno questa attesissima sfida, si possa finalmente giocare.