Prima di Carlos Tevez c’era riuscito Diego Armando Maradona. E prima ancora c’era riuscito Micheal Platinì. La punizione dall’interno dell’area di rigore è una forma artistica di rara bellezza. Una pennellata che va oltre la tecnica e la precisione di tiro. Un qualcosa che non riesce a tutti nell’arco di una carriera. Carlos Tevez contro l’Empoli c’è riuscito: Arturo Vidal gli ha passato il pallone al limite dell’area del portiere e l’argentino ha calciato un siluro che non ha lasciato scampo a Sepe. Ma prima ci erano riusciti altri calciatori di livello internazionale. Ne abbiamo pescati alcuni.
PLATINI
Un gol nel 1976 contro la Cecoslovacchia con la maglia della nazionale francese. Le Roi a memoria d’uomo è il primo ad aver segnato un gol su una punizione a due in area di rigore. O meglio: è il primo di cui possediamo materiale video. Da un numero 10 della Juventus ad un altro: 40 anni dopo, o quasi.
MARADONA
Poteva mancare Diego Armando Maradona? La barriera era a meno di 9 metri ma lui doveva segnare lo stesso. “Tanto lo faccio lo stesso” disse ad un compagno e il resto è storia. Forse la punizione più bella di tutti i tempi. Capolavoro.
BATISTUTA
http://www.youtube.com/watch?v=EM7QuQMvyqY
Era il ’98, la Fiorentina di Batistuta vinceva a Milano e il gol dello 0-3 (poi finirà 1-3) lo realizzò il “Re Leone” Gabriel Omar Batistuta proprio con una punizione dalla linea dell’area del portiere. Una sassata che non permette alla barriera nemmeno di muoversi. Una mitragliata.
RIQUELME
La più recente della serie: 2013 e Juan Roman Riquelme riesce nell’impresa. Un gol bellissimo dalla stessa posizione di quello di Batistuta: qui la barriera si muove ma lui ha individuato l’angolo e c’è poco da fare.