Thiago Motta è accusato di essersi allontanato dal luogo di un incidente che aveva provocato nel 2009, quando si trovava in Italia a giocare nell’Inter. Ha avuto inizio ieri, 1 ottobre, presso il tribunale di Como il processo che vede il giocatore del Paris Saint Germain accusato di omissione di soccorso.
L’accusa è quella di aver abbandonato il luogo del sinistro provocato da lui stesso. L’incidente, avvenuto in via Dante a Veniano (Como) proprio lungo la strada che porta alla Pinetina, vedeva Thiago Motta alla guida della sua Volvo, con cui determinò il tamponamento di una Fiat Punto condotta da un uomo di Guanzate (Como), che si era fermato perché la vettura davanti a lui aveva improvvisamente frenato.
In seguito all’impatto, la Punto finì contro la recinzione di un’abitazione. Il calciatore italo-brasiliano è stato accusatto di essersi allontanato dal luogo dell’incidente senza aspettare che arrivassero i carabinieri, anche se l’intenzione del giocatore sembra fosse quella di andare in Pinetina per compilare la constatazione amichevole.
L’udienza del processo avviato nella giornata di ieri è stata rinviata a dicembre, nonostante il conducente autore della denuncia abbia ottenuto il risarcimento spettante.