Niente da fare: non ce la fa proprio la Roma a guarire dalla particolare apatia che negli ultimi tempi l’ha portata a giocare solo un tempo a partita. I primi 45′ sono tutti di stampo viola. Le geometrie tattiche di Montella funzionano, la sua squadra conferma il buon periodo di forma e, anche con un briciolo di fortuna sui rimpalli, crea costantemente pericoli alla porta di De Sanctis. Quindi è con pieno merito che al 19′ la Fiorentina passa: tiro sporco di Pizarro dal limite, Gomez è bravo a mettere il piattone sinistro e spedire la palla in rete. Il tedesco si sblocca anche in campionato, dopo la doppietta in settimana all’Atalanta. La Roma non c’è e i viola sfiorano in due occasioni il raddoppio, con Pasqual e Tomovic. Nella ripresa i giallorossi cambiano subito faccia e al 49′ pareggiano il conto: solito grande lancio di Totti, Iturbe vince lo scontro fisico con Basanta e appoggia la palla a Ljajic per il più classico dei gol dell’ex. Per qualche minuto, la Fiorentina pare subire il colpo, ma il forcing della Roma non produce effetti. Molto intensi i minuti finali, con le due squadre che provano a vincere, senza riuscirci. Finisce 1-1 al ‘Franchi’: un punto a testa per Roma e Fiorentina, che si allontanano almeno momentaneamente dai rispettivi obiettivi stagionali.

TOP E FLOP FIORENTINA-ROMA

FIORENTINA
TOP:
GOMEZ:
Al Bayern lo ricordano ancora come uno dei finalizzatori più prolifici d’Europa. Quello che a Firenze, finora, non si è mai visto. Tre gol in quattro giorni, però, danno fiducia al numero 33 viola, autore stasera di un gol da centravanti vero. VOTO 6,5.
JOAQUIN: Capello l’ha inseguito per tutta la carriera. Avrebbe voluto portarlo con sé a Roma, alla Juve, a Madrid, ma non è mai riuscito ad averlo a disposizione. Stasera il debole del tecnico friulano per l’esterno spagnolo è stato ben giustificato da quest’ultimo sul rettangolo di gioco. VOTO 7.

FLOP:
BASANTA:
Non solo sul gol, ma in generale non appare all’altezza dell’attenta linea difensiva viola. L’esperto argentino non dà sicurezza ai compagni, nonostante la fiducia di Montella nei suoi confronti. VOTO 5.
PASQUAL: La voglia è sempre tanta, ma oggi condita da tanta imprecisione. Non a caso nella ripresa il tecnico di Pomigliano d’Arco lo sostituisce con Alonso. Qualche cross pericoloso, col suo sinistro, è il minimo sindacale. VOTO 5,5.

ROMA
TOP:
NAINGGOLAN:
Cresce il belga, cresce la Roma. Uno dei pochi a salvarsi nel primo tempo, sale decisamente in cattedra nella ripresa con la solita prova che unisce sostanza e qualità. Ad oggi è uno dei migliori centrocampisti in circolazione, e in campo lo fa pesare. VOTO 7.
ITURBE: Eccolo il crack acquistato in estate da Sabatini. Fa letteralmente impazzire Basanta, costringendo Montella a passare dalla difesa a tre a quella a quattro dopo il pareggio giallorosso. Mancando Gervinho, Garcia aspetta dall’argentino gli strappi decisivi in fase offensiva. Oggi non sono mancati. VOTO 7.

FLOP:
PJANIC:
Il genietto bosniaco non incide come potrebbe e come ci si aspetterebbe da un giocatore con la sua classe. Qualche appoggio sbagliato fa comprendere la decisione iniziale di Garcia, che aveva preferito un centrocampo muscolare lasciandolo in panchina. VOTO 5,5.
HOLEBAS: Il terzino greco non punge come nelle ultime occasioni, soffrendo decisamente le folate di Joaquin, che lo costringe ad una partita molto difensiva. In molte occasioni Garcia gli chiede di attaccare, ma non riesce ad emulare la buona prova di Florenzi sulla destra. VOTO 5.