Il Milan espugna il Bentegodi per 3 reti a 1 confermandosi miglior attacco della Serie A. Una gara piacevole ed equilibrata sbloccata al 21′ da un clamoroso autogol di Marques. I rossoneri poi dilagano in contropiede ma nel finale l’Hellas si sveglia e prova a riaprire una partita già compromessa.

TOP e FLOP Hellas Verona-Milan

MILAN

TOP:
Abate – Per rendimento è uno dei migliori terzini d’Europa in questa stagione. Ignazio è stato letteralmente rigenerato da Superpippo, anche oggi tanta corsa e sacrificio, è lui a provocare il clamoroso infortunio del difensore del Verona e alle sue numerose sortite offensive associa una buona solidità difensiva. Conte cosa stai aspettando? Voto 7

Abbiati – Diego Lopez è ormai sulla via del rientro ma se Abbiati offre questa garanzia lo spagnolo dovrà aspettare a lungo. Oggi capitano, nega la gioia del gol a Toni e compagni con due miracoli strepitosi, nel finale però la solita incertezza in uscita. Voto 6,5

Honda – Prestazione meno convincente nel complesso rispetto ad altre gare ma il giapponese quando ha l’occasione la mette dentro senza farsi pregare. I movimenti giusti lo lanciano per due volte nell’uno vs uno contro Rafael e gli permettono di realizzare una strepitosa doppietta che lo lancia in testa alla classifica marcatori insieme a Tevez.
Voto 7

FLOP:
De Sciglio – Il predestinato è perennemente lontano dalla condizione migliore. Timido e poco sicuro, le principali azioni scaligere provengono tutte dalla sua fascia di competenza. Voto 5,5

HELLAS VERONA

TOP:
Hallfredsson – La consueta solida prestazione del centrocampista islandese. Discreta gara sia in cabina di regia che in fase di non possesso, è l’unica luce nel centrocampo di Mandorlini. Voto 6

Nico Lopez – El conejo entra e riapre la gara. La sua rapidità e la sua esplosività andrebbero sfruttate dall’inizio, per chi non l’avesse ancora capito, è lui il nuovo Iturbe. Voto 6,5

FLOP:
Marques – Disastroso. Sblocca la gara con un autogol degno di una prima punta di un certo livello, è totalmente fuori posizione nel secondo gol del Milan e nel terzo è addirittura a centrocampo intento nel chiamare un disperato fuorigioco. Voto 4