In un San Paolo semivuoto si è giocato il big match delle 15 tra Napoli e Roma. Pronti-via ed è subito vantaggio partenopeo al 2’, con Higuain che taglia la difesa e servito da Insigne gonfia la rete avversaria. Galvanizzato dal gol l’undici partenopeo cerca il raddoppio complice un Insigne ispiratissimo. Col passare dei minuti è sempre il Napoli a rendersi pericoloso, come all’11’ quando Callejon colpisce la traversa. Dal 20’ la Roma cerca di reagire al dominio azzurro, non riuscendo mai a creare qualcosa di veramente pericoloso, anche a causa di un Napoli chiuso in difesa nel tentativo di esporre gli avversari alle ripartenze. Al 42’ è ancora traversa per il Napoli, questa volta con Hamsik. Il primo tempo si conclude così sull’1-0, con la Roma che riesce miracolosamente a tornare negli spogliatoi con un solo gol al passivo. Al 53’ azione pericolosa della Roma, Pjanic sul fondo serve Florenzi al centro dell’area ma l’esterno non controlla il pallone mandandolo sul fondo. Prima azione davvero pericolosa della Roma al 58’ ancora con Florenzi che servito in profondità, impensierisce Rafael costretto a mandare in angolo. Al 63’ contropiede impostato da un Koulibaly strepitoso, ma Callejon a porta vuota sciupa tutto. Al 71’ brivido Roma, con Manolas che sfiora l’autorete nel tentativo di fermare l’uno-due tra Insigne ed Higuain. Garcia tenta il tutto per tutto per ottenere il pareggio ed all’85’ subisce il gol del raddoppio ad opera di Callejon. Il Napoli stravince quindi il match e la Roma manca clamorosamente l’opportunità di passare momentaneamente al primo posto solitario.

TOP E FLOP NAPOLI-ROMA
NAPOLI
TOP:

INSIGNE – Il napoletano è in giornata di grazia. Nel primo tempo è una costante spina nel fianco per la retroguardia giallorossa, fornendo l’assist per il gol del vantaggio di Higuain, ma soprattutto producendosi in alcune azioni personali che lo portano a sfiorare il gol. VOTO: 7
KOULIBALY – Rispetto al suo compagno di reparto è molto più presente. In più di un’occasione sfrutta la sua stazza mista a bravura per fermare quelle poche azioni messe in piedi dagli avversari. Al 63’ si supera, producendosi in un contropiede da manuale, sciupato tuttavia da Callejon. VOTO: 7
HIGUAIN – L’argentino scende in campo con il piglio giusto, sfoderando quella grinta che solo i veri campioni sanno mostrare. Dimentica il rigore sbagliato a Bergamo siglando il gol dell’importantissimo vantaggio, facendo apparire insufficiente una delle migliori retroguardie della Serie A. VOTO: 6.5

FLOP:

ROMA
TOP:
GERVINHO –
Nel primo tempo, dei suoi è l’unico a crederci o per lo meno a provarci. Cerca di sfruttare la sua velocità per penetrare la difesa avversaria insolitamente solida, ma questo è uno di quei giorni in cui la sua andatura è persino più veloce del pallone. VOTO: 5.5

FLOP:
KEITA –
Preferito nel pre-partita a De Rossi, il professore non riesce ad imprimere alla sua squadra le solite geometrie. Sbaglia parecchio in entrambe le fasi. VOTO: 5
FLORENZI – Nel primo tempo praticamente non si vede, nel secondo manca una palla gol clamorosa servito al centro dell’area da una pennellata di Pjanic. L’ingresso di Iturbe pone fine ad una prestazione mediocre. VOTO: 4.5
TOTTI – Prima frazione di gara anonima per il capitano, praticamente non pervenuto. Nel secondo tempo appare leggermente più vivace non allontanandosi tuttavia dall’insufficienza. VOTO: 5