Juventus e Torino non steccano in Europa e passano al turno successivo rispettivamente in Champions League ed Europa League. I bianconeri dopo le due sconfitte esterne tra Madrid e Atene hanno invertito la rotta, con 7 punti nelle ultime tre partite. Ed è arrivato il passaggio del turno, tutt’altro che scontato dopo la figuraccia dello scorso anno ad Istanbul.
I granata sono tornati in Europa in questa stagione, anche grazie alle vicende giudiziarie del Parma, ma la vittoria di ieri a Copenaghen vuol dire una qualificazione per alcuni versi storica. Il Toro nell’ultimo ventennio ha oscillato tra una bassa Serie A e la Serie B, e il riuscire ad andare avanti in Europa è per l’epopea contemporanea dei granata un risultato storico. L’acquisizione di una dimensione, per certi versi anche europea, che può far sicuramente ben sperare i tifosi. Preoccupati, però, per l’andazzo del campionato.
E Torino città si gode le proprie squadre in Europa. Sono soltanto 4 le città che possono vantare oggi, dopo i gironi di Champions ed Europa League, più di una squadra tra le due competizioni europee. C’è Torino, che come detto, può vantare il Toro in Europa League e la Juventus in Champions, e c’è Madrid, con entrambe le squadre (Real e Atletico) nella massima competizione europea (e saranno entrambe teste di serie al sorteggio di lunedì). E poi ci sono le inglesi Londra (Arsenal e Chelsea in Champions, Tottenham in Europa League) e Liverpool (con i Reds e l’Everton entrambe in Europa League). Sicuramente è una nota di merito importante per una città che al momento può essere considerata la capitale del calcio italiano in Europa. Finchè i sogni non svaniranno, sotto la Mole sono al sicuro.
