torino
Reuters

Panico a Torino nel corso di Juventus-Real Madrid, finale di Champions League che vede trionfare senza appello gli spagnoli per 4-1 al Millennium Stadium di Cardiff. Mentre i giocatori le prendono di santa ragione da CR7 & Co., a Piazza San Carlo i tifosi, accorsi per assistere da un maxi schermo all’incontro, devono fare i conti con un panico improvviso che rischia di trasformarsi in tragedia.

Il Real ha da poco segnato la terza rete e nella piazza principale del capoluogo piemontese si avverte un boato. Non si sa ancora cosa stia accadendo, ma la gente comincia ad urlare e sbraitare, travolge le transenne, inizia a correre all’impazzata lungo le vie limitrofe. Persone vengono calpestate e finiscono a terra, bambini che perdono di vista i loro genitori, urla e pianti.

C’è chi grida all’attentato e pensa si tratti di una bomba esplosa, in realtà le successive immagini che giungono dalle telecamere mostrano il cedimento della ringhiera di una scala di accesso al parcheggio sotterraneo della piazza, che ha provocato un frastuono simile a quello di un ordigno.

Subito vengono chiamate quindici ambulanze per soccorrere gli oltre seicento feriti: la maggior parte di loro non desta particolari preoccupazioni, malgrado abbia riportato numerosi tagli esterne, ma non stanno vivendo un buon momento una donna ricoverata in prognosi riservata e un bambino di sette anni che ha riportato un trauma cranico e toracico.

“Eravamo tutti travolti, ci sono bambini che hanno perso i loro genitori e parenti”, il racconto di una donna, mentre un anziano tifoso ricorda disperato gli attimi della tragedia dell’Heysel. Quando la piazza è ormai sgombra lo scenario è desolante: tavolini dei locali rovesciati, bottiglie di plastica e transenne a terra, macchie di sangue sul lastricato della piazza, vetrata di un caffè di Torino andata distrutta.

Intervenuto ai microfoni Mediaset, il Presidente della Juventus Andrea Agnelli manda un abbraccio alle persone coinvolte nello spiacevole incidente e spera di poterle invitare, magari tra un anno, alla finale di Kiev.

Qui il video del momento in cui si scatena la ressa, qui lo scenario della piazza ormai sgombra.