La sesta tappa del Tour de France, da Arras a Reims di 194km, va al tedesco Andrè Greipel.
Il velocista della Lotto Belisol, soprannominato il “Gorilla“, non ha avuto difficoltà a vincere quest’oggi, in un’altra giornata caratterizzata dal clima non estivo, con pioggia e vento a fare da contorno.

A fare da battistrada sono in 4, con il gruppo maglia gialla che si limita a controllare i fuggitivi, senza lasciare troppo margine al loro tentativo di avanscoperta.
Frazione odierna del Tour, adatta ai velocisti, è dedicata ai caduti della “Grande Guerra” e anche nel corso dei 194km che portano la carovana gialla da Arras a Reims, non mancano le cadute, provocate dal forte vento; in uno degli scivoloni, resta coinvolti anche lo slovacco della Cannondale, Peter Sagan, detentore al momento della maglia verde, simbolo di leader della classifica a punti.

Tra i fuggitivi a fare l’andatura è Pineau, ma il gruppo tirato a spron battuto dai portacolori della Lotto Belisol, si riavvicina sensibilmente.
La fuga viene riassorbita, ma Mate della Cofidis non molla ed è l’ultimo ad arrendersi a 11km dall’arrivo.
E’ sprint, uno sprint orfano del dominatore dei primi 5 giorni di Tour con 3 vittorie, Marcel Kittel: a vincere è Andrè Greipel. Bruciati Kristoff e Dumoulin. In classifica generale resta tutto immutato. Nibali leader, giornata di normale amministrazione.
Al Tour è l’anno della Germania, almeno per quanto concerne le ruote veloci con lo sprint vincente del campione nazionale Greipel. Che sia di buon auspicio per i colleghi calciatori?