Una vera tragedia sconvolge il mondo dello sport, del calcio in particolare: scompare improvvisamente, all’età di 31 anni, il capitano della Fiorentina Davide Astori.
A darne il triste annuncio è la società viola, che attraverso un breve comunicato rende noto che il giocatore è stato trovato privo di vita nella sua stanza d’albergo nell’hotel “Là di Moret” a Udine, dove lo stesso si trovava assieme alla sua squadra per affrontare la nuova giornata di campionato.
Si è trattato probabilmente di un decesso nel sonno a causa di un arresto cardiocircolatorio. Non presentatosi a colazione alle 9.30, il massaggiatore si è recato nella sua camera, facendo la triste scoperta. Nessun tentativo di rianimarlo in quanto il calciatore era già privo di vita.
Il suo corpo è stato già trasportato all’obitorio di Udine Santa Maria della misericordia, dove verrà effettuato quest’oggi un esame preliminare della salma, utile per capire se sarà necessaria l’autopsia. In un primo momento era stata annullata la partita Fiorentina – Udinese, con i toscani già pronti a tornare a Firenze con un volo charter; in seguito si è deciso di rinviare l’intera giornata di Serie A, che sarà recuperata a data da definire.
Davide Astori lascia la compagna Francesca Fioretti e la figlia Vittoria, di soli due anni. Cresciuto nelle giovanili del Milan, il difensore classe ’87 di Bergamo ha debuttato in Serie A nel 2008 con la maglia del Cagliari. Rimasto in Sardegna per ben sei anni, durante i quali si è fato conoscere al grande pubblico, si è trasferito alla Roma nel 2014, muovendosi l’anno seguente in direzione Firenze, dove risiede da tre anni.
All’attivo anche quattordici presenze e una rete (in Confederations Cup 2013 contro l’Uruguay) con la maglia della nazionale italiana: il debutto contro l’Ucraina nel 2011, l’ultima nel 2017 contro Israele.
La redazione di Blogdisport si unisce al dolore della famiglia di Davide Astori.
