Torna la grande corsa all’ombra della Mole Antonelliana. Domenica Torino ospiterà la XXVIII Turin Marathon Gran Premio La Stampa. 25mila appassionati di tutte le età sono attesi ai nastri di partenza delle tre corse che si snoderanno per il capoluogo piemontese: la maratona (42,195 km), la Stratorino (7 km) e la Junior Marathon (1 km), questi gli appuntamenti che animeranno la giornata di festa di una tribù di runners. Quella sabauda fa parte del circuito delle “Maratone delle Città d’arte“, una formula volta a promuovere in Italia e all’estero le manifestazioni nazionali.
Nutrito il gruppo di corridori di valore internazionale che si presenterà ai nastri di partenza: da Anna Incerti, campionessa europea nei 42,195 chilometri a Barcellona 2010, passando per la vincitrice lo scorso anno Ivana Iozzia e la genovese Emma Quaglia (quinta nel 2012), a guidare la pattuglia azzurra sarà una truppa di atlete dal curriculum invidiabile, alle quali aggiungere l’atteso debutto di Laila Soufyane (Esercito) reduce dalle convincenti prove nelle mezze di Verona, Udine e Cremona. Avversarie più attese saranno Helena Kiprop, 2h23:37 di primato personale del 2011, e Esther Ndiema al debutto, ma con 1h09:49 nella mezza. Per la vittoria della maratona dei grandi, invece, il discorso sembra essere una faccenda tutta keniana: Samson Kagia, terzo nel 2013 con il primato personale (2h10’38”), sarà allo “start” con i gradi di favorito numero uno. I suoi rivali principali saranno i connazionali Paul Kiplangat e Samuel Rutto, anche se non va sottovalutato il debuttante Ernest Ngeno, cugino del due volte re della Turin Marathon Patrick Terer. Una catena africana che proverà a spezzare il fiorentino Andrea Lalli, specialista dei 10 mila metri.
Il tracciato e le iniziative- Il percorso ricalcherà quello dell’edizione passata, con partenza alle 9,30 da piazza San Carlo e svolta poi in direzione di corso Moncalieri, prima di attraversare Nichelino ed arrivare sino alla Palazzina di Caccia di Stupinigi. A quel punto, si farà ritorno verso il centro di Torino con il traguardo situato in piazza Castello. L’ultimo chilometro della Turin Marathon coinciderà con il percorso disegnato per i giovanissimi campioni della Junior Marathon. La festa podistica sarà dedicata alla memoria del consigliere comunale Alberto Musy, come il gazebo situato in piazza San Carlo dove verranno vendute cinture realizzate con i copertoni delle biciclette, il cui incasso verrà devoluto alla fondazione “Specchio dei Tempi” per fornire un defibrillatore a tutte le scuole e gli impianti sportivi nell’ambito del progetto “Piemonte Cuore”.