Danilo D'Ambrosio, esterno dell'Inter (foto @sportmediaset).

L’Inter vince e convince contro il Dnipro. In quel di Kiev, città dai dolci ricordi, i nerazzurri si sono assicurati i primi tre punti europei, portandosi in testa alla classifica, in virtù anche del pareggio fra Qarabag e St Etienne.

Una vittoria importante che dà continuità alla squadra allenata da Walter Mazzarri e che ha nuovamente evidenziato la buona solidità difensiva: pochi rischi, esattamente come contro Stjarnan, Torino e Sassuolo. Zero reti subite in cinque match ufficiali, numeri che rassicurano e fanno dormire, almeno per il momento, sonni tranquilli a tifosi e addetti ai lavori.
Ma un altro dato salta subito all’occhio. In queste prime uscite stagionali, eccetto all’Olimpico di Torino, l’Inter è sempre andata a segno e in queste c’è sempre un azzurro nella lista dei marcatori: D’Ambrosio contro lo Stjarnan, Osvaldo al ritorno. Ancora l’ex attaccante bianconero contro il Sassuolo e l’ex esterno granata questa sera contro il Dnipro. Numeri, anche questi, che strappano un sorriso in casa nerazzurra, spesso criticati di giocare con pochi italiani (Osvaldo italo-argentino, ndr).

Buoni segnali anche per Antonio Conte. Il ct dell’Italia, infatti, ammira Osvaldo, allenato anche alla Juventus e che, con ogni probabilità, si riapproprierà del posto rubatogli, causa infortunio, da Zaza. Ma non solo. Anche Danilo D’Ambrosio potrebbe fare comodo al tecnico salentino, che potrebbe sfruttarlo su entrambe le fasce nel suo consolidato 3-5-2.
E considerando che Andrea Ranocchia, anch’egli super stimato da Conte, sembra aver definitivamente rubato il posto a Barzagli nel centro-destra di difesa, questa Inter sembra essere sempre più azzurra. Un’Inter-NAZIONALE.