Incredibile, è proprio il caso di dirlo. Quello che sta accadendo a una ragazza anglo-iraniana fa capire veramente che in alcune parti del mondo esistono leggi molto, ma molto discutibili. Ghoncheh Ghavami, 25 anni, è in cella dallo scorso 20 giugno per aver assistito al match di pallavolo maschile tra Iran e Italia, valevole per la World League. Nell’impianto sportivo di Teheran, infatti, era affisso uno striscione di protesta contro le normative che non vogliono donne a questo genere di eventi. La giovane era stata arrestata e poi rilasciata grazie al pagamento della cauzione che, tuttavia, non avevano permesso alla 25enne ragazza di poter riprendere anche i suoi oggetti personali.
Ed è qui che arriva il brutto della storia. Quando Ghoncheh è tornata in carcere per ricevere i suoi effetti, si è vista rinchiudere in isolamento nella cella di Evin, cittadina dell’Iran. La madre della sfortunata ragazza, costretta a non vedere nessuno per i primi 41 giorni, ha creato una pagina Facebook per mobilitare tutto il mondo affinchè avvenga la liberazione di sua figlia, ma a oggi nessuna novità.