Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. E se il protagonista è Paul Pogba, ventidue anni ancora da compiere, ci troviamo davanti ad un fuoriclasse puro. La Juventus aveva bisogno della giusta scossa dopo le ultime uscite non proprio esaltanti e il secondo tempo contro l’Inter, decisamente negativo. A Napoli, dove la Vecchia Signora non vinceva da quasi quindici anni, si sapeva che la partita non sarebbe stata facile ma in avvio ci ha pensato il campioncino francese ad illuminare la notte del San Paolo, almeno per quanto riguarda i bianconeri. Per Pogba si tratta della terza rete rifilata ai partenopei, tutte segnate con dei fantastici tiri al volo. Ricordiamo i precedenti:
20 ottobre 2012: Juventus e Napoli arrivano appaiate allo scontro diretto e Pogba, appena entrato, chiude il match con una staffilata di sinistro che si infila nell’angolo dove De Sanctis non può proprio arrivarci.
10 novembre 2013: Allo Juventus Stadium, non c’è scampo per gli azzurri di Benitez. Dopo il gol in avvio di Llorente, Pirlo e Pogba con due soluzioni balistiche stupefacenti chiudono i conti. Il francese fa secco Reina con un gran tiro di destro che bacia il montante prima di insaccarsi
11 gennaio 2015: Questa volta il teatro è il San Paolo, orfano di tifosi bianconeri. Pogba sblocca il match con un gran destro al volo che ricorda la prodezza del suo connazionale Zinedine Zidane nella finale di Champions del 2002 contro il Bayer Leverkusen.
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