A Wimbledon, come sempre, il martedì della seconda settimana è dedicato ai quarti femminili. La Muguruza vola per la prima volta in semifinale in un torneo Slam e avrà di fronte la Radwanska, finalista qui nel 2012.
La Sharapova vince non senza qualche problema e può continuare la corsa verso il suo secondo titolo, dopo quello del 2004 ma in semifinale troverà Serena Williams, anche lei vittoriosa a fatica.
In campo maschile, è stata terminata la partita tra Djokovic e Anderson, sospesa ieri sul 2-2, dopo che Nole aveva rimontato due set al sudafricano. Ha vinto il serbo, che domani tornerà gia in campo per il suo venticinquesimo quarto di finale consecutivo in uno Slam. Curiosamente troverà Cilic, proprio come un anno fa, quando si impose Djokovic ma soltanto al quinto set.
Ecco il programma dei quarti maschili
centre court h14 italiane
Murray-Pospisil
Djokovic-Cilic
no.1 court h14 italiane
Federer-Simon
Wawrinka-Gasquet
tutti i match in diretta su SkySport
Djokovic-Anderson (6-7,6-7,6-1,6-4,7-5)
Nole ha vinto quattro dei cinque precedenti e al quinto set ha un bilancio di ventiquattro vittorie e otto sconfitte mentre Anderson ha vinto gli ultimi cinque match finiti al quinto set.
Nei primi due set Anderson è stato bravo ad aggredire Djokovic da metà campo, usando molto la stop volley e non andandolo a sollecitare nel passante, arma letale del serbo.
Nel quinto set sul 2-1 Nole annulla due palle break consecutive. Sul 5-5 con due doppi falli dei sudafricano Nole ha due palle break e trasforma subito la prima, andando a servire per il match e chiudendo al primo match point, dopo aver rimontato da 0-30. Per Djokovic è la quarta vittoria rimontando da 0-2.
Muguruza-Bacsiszky (7-5,6-3)
Nel primo set la Muguruza annulla due palle break sul 2-2 mentre sul 6-5 è lei ad averne una e non fallisce, vincendo così il set.
Il secondo set si apre con break della Bacsinszky e contro break della spagnola. Sul 4-3 altro break della Muguruza, che va così a servire per il match, chiudendo con un comodo game.
Sharapova-Vandewghe (6-3,6-7,6-2)
Nel primo set break della sharapova sul 2-1 ma contro break immediato della americana. Nel game successivo altro break della russa, che lo conferma salendo 4-2 e ipotecando il set, vinto per 6-3.
Nel secondo set sull’1-1 break della Sharapova, che consolida il vantaggio portandosi sul 3-1. Sul 5-4, però, break della Vandeweghe, che incita il pubblico. Il set termina al tie break, vinto dalla statunitense che si carica ancora.
Nel terzo set, però, sull’1-0 break della russa, che lo conferma salendo 3-0. Sul 3-1 contro break della Vandeweghe ma a questo punto si scatena la Sharapova che infila una serie di tre game con due break, che valgono set e match.
Importante vittoria della russa ma giusto sottolineare la dignitosissima prova dell’americana.
Radwanska-Keys (7-6,3-6,6-3)
Il primo set si apre con break della Keys e contro break della Radwanska. Il set si decide al tie break, vinto nettamente dalla polacca.
Il secondo se si decide circa a metà, col break dell’americana sul 4-3.
Nel terzo set break decisivo della Radwanska ancora sul 4-3.
Serena Williams-Azarenka (3-6,6-2,6-3)
Nel primo set sul 2-1 break dell’Azarenka, che lo conferma salendo 4-1 e ipotecando il set, vinto 6-3 dopo che aveva avuto già un set point sul 5-2.
Nel secondo set sul 2-1 Serena Williams spreca due palle break ma sul 3-2 la numero uno infila una serie di tre game con due break, che valgono il set.
Nel terzo set sull’1-0 break di Serena Williams, che lo conferma salendo 3-0. La numero uno chiude il set 6-3, dopo aver annullato una palla break.