Nella finale femminile di Wimbledon trionfa per la sesta volta Serena Williams, che ha battuto la spagnola Muguruza, la vera sorpresa del torneo, alla sua prima volta in un atto finale di uno Slam. Per l’amerinaca si tratta dello slam numero ventuno, avvicinando così ancora di più la Graff (ventidue) e la Court (ventiquattro). Ha vinto la più forte, che pure ha giocato davvero bene solo nelle parti centrali del match e nel corso del torneo aveva rischiato grosso, soprattutto contro la Watson nel terzo turno. Nonostante la sconfitta, che non fa mai piacere, la Muguruza può comunque ritenersi soddisfatta, per la prima finale slam e anche per il fatto che da lunedì entrerà nella top ten del ranking WTA.
Domani l’attesissima finale maschile con l’incognita pioggia.

centre court
h15 SkySport1
Federer-Djokovic (20-19)

Serena Williams-Muguruza (6-4,6-4)

L’americana batte per la terza volta la spagnola nel loro quarto incontro, in un match combattuto.
Il primo set si apre con break della Muguruza, anche grazie a tre doppi falli di Serena Williams, che poi sullo 0-2 risale da 0-30 evitando il doppio break. Sul 3-2 ci sono ben due palle del contro break per l’americana ma la spagnola li annulla, giocando a viso aperto. Sul 4-3 si ripresenta la stessa situazione ma stavolta Serena Williams ottiene il contro break alla seconda chance, salendo poi 5-4 e nel game successivo la Muguruza commette un doppio fallo, regalando set point alla statunitense, che non fallisce conseguendo una serie di quattro game, dal 2-4 al 6-4.
Nel secondo set sul 2-1 la numero uno ottiene facilmente due break di fila, portandosi sul 5-1 e andando a servire per il match sul 5-1. L’iberica non ci sta e risale 4-5, recuperando entrambi i break, il secondo in un game lottatissimo alla quinta chance e dopo aver annullato un match point. A questo punto, però, Serena Williams si riprende e ottiene altri tre match point consecutivi, trasformando il secondo.