I Championships di Wimbledon 2017 proseguono regolarmente, ma nella terza giornata i riflettori non sono puntati su uno dei big (troppo facili le missioni di Andy Murray e Rafael Nadal contro i rispettivi avversari), bensì su un talentuoso russo protagonista di un curioso quanto discutibile episodio al termine del suo match contro il belga Ruben Bemelmans, che finisce per avere la meglio.
Prima di tutto diciamo chi è Daniil Medvedev: ventuno anni di Mosca, attualmente numero 49 del ranking atp, è tra i giovani più in vista del circuito, tanto che lo scorso febbraio si è permesso il lusso di battere a Dubai nientemeno che Roger Federer e qui a Wimbledon al primo turno ha eliminato un altro svizzero, Stanislas Wawrinka, ponendo fine anzitempo al sogno di quest’ultimo di conquistare l’unico Slam che ancora manca al suo palmares.
Al secondo turno Medvedev è opposto ad un giocatore proveniente dalle qualificazioni, Ruben Bemelmans, che tiene sotto scacco il più giovane e talentuoso rivale e porta a casa l’incontro. Ma nel quarto gioco del quinto parziale il russo va su tutte le furie per una chiamata del giudice di sedia Mariana Alves e insiste affinché la stessa venga sostituita. Terminata la partita, dà la mano al suo avversario vincitore, ma non al giudice, e non solo: rovista all’interno del suo borsone, prende alcune monetine e le getta in segno provocatorio ai piedi della sedia su cui è seduto l’arbitro.
E non è la prima volta che Medveded finisce sulle pagine dei giornali per episodio poco sportivi: la scorsa stagione, in un challenger, fu cacciato dal torneo dopo che aveva accusato l’arbitro Sandy French di razzismo a favore del giocatore di colore statunitense Donald Young.
In questo caso, comunque, arrivano le scuse (che non basteranno ai giudici di Wimbledon per risparmiargli una punizione, sempre inflessibili su questi episodi): “Capisco di aver fatto una cosa molto negativa e per questo mi scuso”, le sue parole, mentre il suo avversario preferisce non entrare nell’argomento e si limita a un “non ho visto niente, ma capita di perdere la testa in alcuni momenti”.
Clicca qui per vedere il video in questione del lancio di monetine di Daniil Medvedev al giudice di sedia.