Oggi parliamo di campioni.
Anton Rödin, 25 anni il prossimo 11 novembre, ha la stoffa del campione.
Nel 2006 accede all’hockey professionistico, giocando nell’under 18 del Brynäs IF e collezionando 11 punti in 14 partite. L’anno successivo si mantiene sugli stessi standard, con 11 assist e 8 gol in 34 partite nel campionato under 20, mentre nella stagione 2009/2010 la sua carriera ottiene finalmente la svolta inaspettata.
Rödin accede in prima squadra, dove gioca come ala destra per due anni consecutivi, collezionando 31 punti in 89 partite. Non un risultato incredibile, è vero, ma quanto basta per essere ingaggiato dai Chicago Wolves, che militano in Ahl (American Hockey League). Rödin rimane due stagioni negli Stati Uniti, mettendo a segno 27 assist e 14 gol in 111 partite.
L’anno successivo torna in Shl, dove gioca attualmente.
Nelle ultime due stagioni ha collezionato 75 punti in 101 partite, è diventato il capitano della squadra ed ha anche ottenuto la convocazione in nazionale (17 presenze).
Attualmente il Brynäs IF occupa la seconda posizione in campionato, a pari punti con il Linköping HC e con il Färjestad BK. Anton Rödin, con i suoi 6 gol e 6 assist (l’ultima rete nella vittoria casalinga di sabato contro il Frölunda capolista), guida la classifica marcatori ed è intenzionato più che mai a portare ai suoi tifosi la 7° Shl, che manca dal 2012.