Nazionale Italia basket

La fatidica data di martedì 26 gennaio si sta ormai avvicinando: in tale occasione, infatti, avrà luogo presso la sede FIBA di Ginevra il sorteggio che deciderà la composizione dei tre tornei preolimpici validi per i Giochi di Rio della prossima estate. Come già noto, le tre competizioni si terranno in Italia (a Torino), Serbia e nelle Filippine dal 4 al 10 luglio. Ogni torneo sarà composto da sei partecipanti, ulteriormente suddivisi in due mini-gironi da tre: prima e seconda di ciascun raggruppamento avranno accesso alle semifinali, in modo tale che per staccare il pass olimpico sarà necessario disputare 4 gare. Diamo dunque un’occhiata alle possibili avversarie dell’Italia, focalizzandoci sui loro migliori giocatori e sui loro recenti risultati in campo internazionale: a ciascuna nazionale sarà inoltre assegnata una votazione da 1 a 5 a seconda della sua pericolosità.

Angola – 2/5

Nazionale dell'Angola

La compagine allenata dallo spagnolo Ramon “Moncho” Lopez è giunta seconda ai campionati africani tenutisi nell’agosto 2015, arrendendosi in finale alla Nigeria: il tutto nonostante un gruppo di giocatori ben lontano dall’eccellenza, sebbene quella angolana rappresenti ormai da diversi anni una delle realtà africane di maggior successo (5 partecipazioni consecutive alle Olimpiadi tra il 1992 e il 2008 e 6 ori su 8 a livello continentale dal 2000 ad oggi). Nel roster spicca Yanick Moreira, centro transitato a Southern Metodist University e attualmente ai francesi del Rouen.

Canada – 4/5

Nazionale Canada basket

La nuova generazione di giocatori nati negli anni ’90 ha giovato moltissimo ai nordamericani, che possono contare su ben 13 atleti NBA: Joel Anthony, Tyler Ennis, Cory Joseph, Trey Lyles, Andrew Nicholson, Kelly Olynyk, Robert Sacre, Dwight Powell, Nik Stauskas, Tristan Thompson e le due prime scelte assolute dei Draft 2013 e 2014, vale a dire Anthony Bennett e, soprattutto, il fenomenale Andrew Wiggins. Ai campionati americani di Città del Messico i canadesi non sono però riusciti ad andare oltre il terzo gradino del podio, venendo sconfitti in semifinale dal sorprendente Venezuela poi laureatosi campione: se il talento non manca, la poca esperienza può giocare brutti scherzi.

Croazia – 4/5

Nazionale Croazia basket

Assieme alla Russia, la più grande delusione degli ultimi Europei: nonostante una squadra infarcita di talenti cristallini (Bogdanovic, Hezonja, Saric, Tomic) i croati si sono infatti arresi alla Repubblica Ceca in occasione degli ottavi di finale, peraltro con un punteggio (80-59) che lascia poco spazio a qualsiasi interpretazione. Il potenziale di cui dispongono permette loro di ambire legittimamente a ben altri traguardi, motivo per il quale rappresentano uno dei maggiori ostacoli che gli azzurri si potrebbero trovare ad affrontare.

Repubblica Ceca – 3/5

Nazionale Rep.Ceca basket

Si tratta di una rappresentativa ben nota ai giocatori italiani, in quanto affrontata agli Europei nello spareggio per il 5° posto (85-70 per i ragazzi di coach Pianigiani). Il settimo piazzamento finale rappresenta il loro miglior risultato da quando la Cecoslovacchia ha cessato di esistere nel 1992. Il roster non sembra comunque essere in grado di continuare la rincorsa alle Olimpiadi: troppo solo Jan Vesely, l’ala di 2.13 con trascorsi NBA tra Washington e Denver e attualmente in forza ai turchi del Fenerbahçe.

Francia – 5/5

Nazionale Francia basket

Lo spauracchio di tutti gli altri partecipanti, specie se ci si sofferma sul loro palmarès degli ultimi 3 anni: vittoria dell’Europeo nel 2013, bronzo mondiale nel 2014, bronzo continentale nel 2015. I transalpini hanno tutte le carte in regola non solo per raggiungere Rio, bensì per arrivare alle fasi conclusive del torneo olimpico: d’altronde, potendo contare su atleti del calibro di Tony Parker, Boris Diaw, Nicolas Batum, Rudy Gobert – nonché su Ajinca, Fournier, De Colo, Lauvergne – la Francia è l’assoluta favorita di questa fase preliminare.

Giappone – 1/5

Nazionale Giappone basket

Se il percorso della Francia rischia di essere simile a quello di un rullo compressore, il Giappone è invece il candidato numero uno al ruolo di squadra-materasso del Preolimpico. I nipponici, qualificatisi grazie al quarto posto ai Giochi asiatici di Changsha (Cina), non possono infatti fare affidamento su alcun campione: da segnalare le presenze di Yuta Tabuse, primo giapponese a debuttare nella NBA (4 gare nel 2004 per i Phoenix Suns) e di Yuki Togashi, play di 1.67 che ha sfiorato l’ingresso nella lega americana con la maglia dei Dallas Mavericks.

Grecia – 4/5

Nazionale Grecia basket

Un’altra grande delusa degli Europei (estromessa ai quarti di finale dalla Spagna) dovrà ripartire senza il condottiero che ha guidato la nazionale ellenica per oltre un decennio, ossia Vasilis Spanoulis. La guardia dell’Olympiacos lascia il testimone a un gruppo di ottimi giocatori, formato da Bourousis, Zisis, Papanikolau, Koufos e soprattutto Giannis Antetokounmpo. Dopo gli allori degli anni Duemila (un oro e un bronzo continentali, oltre naturalmente all’argento mondiale nel 2005) ci sono tutti i presupposti affinché la Grecia torni a recitare un ruolo di primo piano.

(Continua)