L’hockey su ghiaccio è uno sport molto duro e molto intenso che vive di scontri e contrasti che in molti altre discipline sarebbero vietati nella maniera più assoluta.
Probabilmente è, con il rugby, il football americano e il pugilato, uno degli sport più violenti che esistano.
In certe occasioni può capitare persino che qualcosa di estremamente brutale avvenga durante gli shootout, ovvero il metodo per designare il vincitore di un incontro quando sia i 60 minuti di gioco sia i tempi supplementari si sono conclusi con un risultato di parità.
E’ quello che successo nel campionato universitario statunitense ACHA, ovvero l’American Collegiate Hockey Association.
L’attaccante si dirige verso la porta e il goalie, nel tentativo di impedirgli di portare il puck nella rete alle sue spalle, lo travolge letteralmente. Il giocatore compie una capriola, andando a sbattere il volto sul ghiaccio, e il disco si allontana lentamente dalla rete.
Il portiere ha raggiunto il suo obbiettivo anche se, tuttavia, rimangono molti dubbi sulla regolarità e sulla liceità dell’intervento.