Il torneo BNP Paribas Open sul cemento di Indian Wells, primo Master 1000 dell’anno, è terminato da nemmeno quarantotto ore ed ecco i voti ai protagonisti principali. Ricordo che i voti sono in base alle potenzialità e aspettative di ciascun tennista.
Djokovic 9
Solito ottimo torneo di Nole, che ha tentennato solo nei primissimi turni, in particolare perdendo un set contro lo sconosciuto Fratangelo. Man mano che si andava avanti, il suo livello è salito, come spesso accade, ed ha così trionfato per la quinta volta a Indian Wells, stabilendo un altro record.
Raonic 7,5
Un altro torneo molto positivo per il canadese, che ha conquistato la seconda finale del 2016, pur perdendo un set contro Goffin in semifinale. Stavolta, però, ha dovuto soccombere contro un grande Djokovic, condizionato anche dal mal di schiena. Purtroppo i problemi fisici rappresentano una costante per Raonic.
Murray 4
Pessimo Indian Wells per lo scozzese, al rientro in singolare. Murray, infatti, è uscito già al secondo turno contro il modesto argentino Delbonis. Questo gli è costato molti punti nel ranking e a Miami dovrà fare molto bene se non vorrà venir superato da Federer, al rientro dopo l’infortunio al menisco.
Wawrinka 4
Orribile torneo disputato da Stan che è stato eliminato negli ottavi dal belga Goffin in tre set. Aldilà del risultato e dell’andamento del match, che ha visto lo svizzero sempre all’inseguimento, la cosa che più irrita e sconcerta è il comportamento deplorevole. Fin dall’inizio, Wawrinka ha manifestato un certo nervosismo, forse per l’orario del match, sfociato nella racchetta spaccata con conseguenti e inevitabili fischi del pubbblico.
Del Potro 6,5
Positivo evento per lo sfortunato tennista, fermo per quasi un anno per più infortuni. Del Potro ha vinto agevolmente all’esordio e poi nel secondo turno ha lottato per tutto il primo set contro un top ten, Berdych. Anzi è stato Juan Martin ad avere le palle break. Un altro passo importante verso il ritorno ai livelli pre infortuni. Lo rivedremo a Miami, dove gli organizzatori gli hanno giustamente offerto una wild card.
Seppi 6
Il nostro Andreas ha fatto il suo, vincendo all’esordio. seppur in tre set. Poi, purtroppo, il sorteggio gli ha messo di fronte un quasi top ten, il bombardiere Isner (numero undici), contro cui ha potuto ben poco.
Zverev 7,5
Indian Wells sarà ricordato come il torneo della consacrazione per il giovanissimo tedesco. Zverev è arrivato fino agli ottavi, superando nel secondo turno Dimitrov in tre set e nel terzo nettamente Simon, un top venti. Nel quarto match, poi, ha messo in seria difficoltà Nadal, vincendo il primo set al tie break con un grande coraggio e nel terzo stando sempre avanti, arrivando anche a match point. Nonostante la sconfitta, il futuro è suo.
Nadal 7
Buon torneo per Rafa, nonostante fosse partito in modo incerto faticando contro Muller e soprattutto contro Zverev negli ottavi, quando è stato graziato dal tedesco che ha fallito gravemente il match point. Poi Nadal ha vinto senza troppi problemi contro Nishikori nei quarti e in semifinale ha lottato molto più di quanto ci si potesse attendere contro Djokovic.
Goffin 7
Ottimo torneo per il belga, arrivato inaspettatamente fino in semifinale, dove ha ceduto soltanto al terzo set contro Raonic. Negli ottavi ha saputo approfittare della giornata storta di Wawrinka mentre nei quarti ha sconfitto Cilic in soli due set.
