Agli Internazionali d’Italia si stanno disputando gli ottavi e la sessione diurna ha riservato molte sorprese. Sono stati eliminati, infatti, ben tre top ten: Federer, Ferrer e Wawrinka. Se per i primi due la sconfitta era ipotizzabile considerati i problemi fisici, molto grave e deludente è stata la prova di Stan che ha vinto il primo set soltanto al tie break e poi è stato rimontato da Monaco, numero 114 del ranking con solo otto partite vinte su tredici disputate in questo 2016.
Nadal ha superato in rimonta l’ostacolo Kyrgios mentre Nishikori ha sconfitto in soli due set Gasquet.
Nadal – Kyrgios 6-7,6-2,6-4
Lo spagnolo batte l’australiano per la prima volta nel loro secondo confronto.
Il primo set si protrae fino al tie break dopo che Nadal rimonta col dritto lungo linea subito nel secondo game il break ottenuto a zero da Kyrgios con un bel passante di rovescio. Nel tie break Nick sbaglia, sprecando il mini break ottenuto nel primo punto. Sul 2-3, però, infila una serie di cinque punti, complice anche un doppio fallo e un grave errore di Rafa che pare aver sentito la tensione.
Nel secondo set c’è poco da raccontare col maiorchino che ottiene ben presto due break di vantaggio mentre l’australiano si sveglia solo nell’ultimo game ottenendo tre palle break ma non sfruttandole. Ben quattordici errori non forzati per Kyrgios che ha raccolto solo poco più della metà dei punti con la prima. Nadal, invece, ha realizzato solo tre gratuiti, portando a casa più del 70% dei punti con la prima.
Il parziale decisivo vede la svolta molto presto: nel terzo game, infatti, Rafa conquista il break e lo conferma con un game vinto ai vantaggi, salendo 3-1. Il ” bad boy ” non riesce ad ottenere nemmeno una palla break, anzi nel quinto game recupera da 0-40 grazie al servizio.
Una partita importante conquistata da Nadal che nel secondo e terzo set ha saputo esser lucido nei momenti decisivi.
Thiem – Federer 7-6,6-4
L’austriaco sconfigge per la prima volta lo svizzero, mettendo in parità il bilancio degli scontri diretti.
Il primo set termina al tie break dopo che Thiem aveva recuperato subito il break sul 2-3. Il tie break viene vinto nettamente dall’austriaco con cinque punti di fila dal 2-3. Significativo il nunero dei vincenti e degli errori gratuiti: bilancio decisamente in negativo per Federer (11-19) mentre la giovane promessa ha fatto quasi il doppio di vincenti.
Il secondo set, invece, si decide molto presto con il break di Thiem sul 3-2. Da lì in poi non c’è più partita, anzi Dominic ha la possibilità di andare sul 5-2 ma Roger si salva con un ace, rimontando poi da 0-30 sul 3-5.
È stato un Federer al 70% o forse anche meno con forti difficoltà negli spostamenti e che ha proseguito a giocare dopo il primo set molto probabilmente soltanto per rispetto del pubblico che infatti l’ha incitato fino all’ultimo. Fatte queste considerazioni, Thiem poteva fare molto meglio, commettendo meno errori anche se psicologicamente non è facile giocare sapendo che il tuo avversario non sta bene.
In campo femminile, la finalista dello scorso anno, la Suarez Navarro, ha battuto in rimonta la Bacsinszky, la Muguruza ha vinto nettamente, Serena Williams ha faticato solo nel primo set mentre la Kuznetsova ha passato il turno in tre set.
Serena Williams – Mchale 7-6,6-1
La statunitense più blasonata supera la connazionale per la seconda volta, portandosi avanti negli scontri diretti.
Il primo set arriva fino al tie break: Serena, infatti, recupera il break subito sul 2-2 proprio quando la McHale serve per il set sul 5-4. Il tie break è incerto con Christina che annulla un set point mentre sul secondo la Williams sbaglia il dritto facendosi, quindi, raggiungere sul 6 pari. Serena fallisce ancora col dritto ma poi annulla set point. La McHale commette sciaguratamente doppio fallo regalando il terzo set point alla sua connazionale che stavolta non sbaglia.
Nel secondo set non c’è storia con la Williams che lascia un solo game all’avversaria.
Nishikori – Gasquet 6-1,6-4
Il giapponese batte per la seconda volta il francese dopo aver perso i primi sei incontri.
Il primo set è a senso unico con Nishikori che concede solo un gioco a Gasquet.
Il secondo parziale è un po’ più combattuto: subito break di Kei che sale sul 2-0 ma poi cala e sul 2-4 Richard ne approfitta piazzando il contro break dopo aver sprecato tre chance già sul 1-3. Il nipponico sale 5-4 rimontando da 15-40 e nel game successico chiude al secondo match point grazie ad un errore di dritto del transalpino che era riuscito ad annullare il primo con una bella smorzata.
La differenza la fanno i vincenti con Nishikori che ne realizza quasi il triplo di Gasquet, la maggior parte nel primo parziale, e i punti vinti con la prima, quasi tre su quattro per Kei.