Marco Pantani
E’ difficile, forse impossibile raccontare Marco Pantani in poche righe. Probabilmente il ciclista più amato della storia in Italia e non solo. Ci limitiamo a riportare qualche statistica, perché uno come lui meriterebbe pagine e pagine, libri interi. Un campione che qualcuno ci ha portato via troppo presto. Era soprannominato da tutti “il Pirata”, il ciclista più forte di tutti in salita, dove era imprendibile. E’ stato uno dei pochi nella storia a vincere il Giro d’Italia e il Tour de France nello stesso anno, nel 1998. Rimarrà per sempre indimenticato nel cuore di tutti, amanti e non del ciclismo.
Fausto Coppi
Anche lui morì giovanissimo, a soli 40 anni, a causa della malaria che lo aveva colpito durante un viaggio in Burkina Faso. Era soprannominato il “Campionissimo” o “l’Airone”, e fu il corridore più famoso dell’epoca d’oro del ciclismo. Ai suoi funerali in 50.000 accorsero per l’ultimo saluto, a testimonianza dell’amore per questo atleta. Vinse cinque volte il Giro d’Italia e due volte il Tour de France, e storica fu la sua rivalità con Bartoli, con cui poi diverrà amico che divise l’Italia nell’immediato dopoguerra.
Gino Bartali
Come detto sopra, fu lo storico rivale di Coppi. Entrambi sono diventati icone di un ciclismo che ormai non c’è più. Se pensi a loro due, pensi all’epoca d’oro del ciclismo. Bartali era 5 anni più vecchio di Coppi. Era soprannominato “Ginettaccio”, vinse 3 giri d’Italia e due Tour de France, ma avrebbe potuto vincere molto di più. La sfortuna volle che nei suoi anni migliori scoppiò la Seconda Guerra Mondiale. Fondò anche un team tutto suo, chiamato appunto “Bartali”, con il quale poi gareggiò anche Coppi.
Felice Gimondi
Quarto italiano di questo speciale nostalgico articolo. Non poteva mancare all’appello Felice Gimondi. Gareggiò per 15 anni, in cui seppe vincere in tutti i modi: in salita, a cronometro e anche in volata. Gimondi fu lo storico rivale del “cannibale” Eddy Merckx, che nonostante partisse sempre favorito, qualche volta dovette cedere il passo all’italiano. E’ ricordato anche per essere stato uno dei sei corridori nella storia del ciclismo ad aver vinto tutti e tre i grandi giri: tre giri d’Italia, un Tour de France e una Vuelta a Espana.
Jacques Anquetil
Ciclista francese degli anni 50 e 60, Anquetil è un altro dei sei corridori ad aver vinto tutti e tre i grandi giri, con una particolarità però, è stato il primo a farlo. Per lui 3 giri d’Italia, ben 5 Tour de France e una Vuelta a Espana. Viene considerato uno dei più forti “cronomen” della storia del ciclismo, e nella sua carriera vinse 60 prove a cronometro. Peccato che i suoi ritmi di vita, condotta non proprio da atleta, non gli hanno permesso di vincere ancora di più.