La gioia della convocazione in Nazionale a 29 anni. Le emozioni dell’inno anche se cantato dalla panchina contro l’Azerbaijan. L’esordio con la maglia azzurra da titolare a Malta. La rete alla prima apparizione con la Nazionale. Queste le emozioni in sequenza di Graziano Pellè, bomber del Southampton che a 29 anni assapora la gioia del gol all’esordio con la nazionale azzurra.
Ma la gioia di Graziano Pellè è stata provata anche da tanti altri nel passato. Bomber implacabili, centrocampisti eccellenti, difensori con la licenza del gol. Calciatori memorabili e “illustri sconosciuti”. Ci sono tanti nomi nella lista di coloro che hanno segnato al loro esordio con la maglia azzurra e questa sera il salentino Pellè ha aggiornato questa particolare statistica mettendo il suo nome.
Ma quanti sono e chi sono i calciatori italiani ad aver segnato all’esordio con la maglia azzurra della Nazionale maggiore? Sono oltre 80 e non sono tutti attaccanti. Negli ultimi 25 anni, dal 1990 a oggi, sono 14 i calciatori entrati in questa speciale classifica. Tra di essi ci sono il campione del mondo Daniele De Rossi, a segno al debutto nel match di qualificazione ai Mondiali 2006 contro la Norvegia a Palermo.
Quella partita fu vinta 2-1 dagli azzurri. In questa speciale classifica c’è anche il vice-campione d’Europa del 2012 Antonio Cassano. Il calciatore del Parma ha fatto il suo esordio con gol in azzurro in un’amichevole dell’Italia giocata a Varsavia nel 2003 e vinta 3-1.
Fra gli attaccanti della storia recente del campionato italiano troviamo Enrico Chiesa, in gol all’esordio nel 2-2 contro il Belgio e anche nel match successivo degli Europei del 1996 nella sconfitta per 2-1 contro la Repubblica Ceca; Fabrizio Ravanelli, in gol nel 4-1 all’Estonia del marzo 1995; Bobo Vieri che segnò alla Moldavia il gol numero 1000 della storia della Nazionale azzurra nel 1997.
E poi troviamo anche Bernardo Corradi, Cristiano Lucarelli, Giampaolo Pazzini, Alessandro Matri e Sergio Pellissier, quest’ultimo a segno nel 3-0 contro l’Irlanda del Nord nella sua unica presenza con la Nazionale.
Ma, come detto, non ci sono solo bomber in questa speciale graduatoria ma anche diversi difensori e centrocampisti storici come Attilio Lombardo, Carlo Ancelotti, Giacomo Bulgarelli e Sandro Mazzola. C’è anche qualche difensore come il terzino del Parma Paolo Vanoli e l’interista Riccardo Ferri.
Ma nella storia dei calciatori italiani a segno all’esordio con la maglia azzurra mancano anche tanti grandissimi del calcio italiano. In questa speciale bacheca non troviamo i nomi di Roberto Baggio, Francesco Totti, Luca Toni, Gianluca Vialli, Alessandro Del Piero, Beppe Signori, Pippo Inzaghi. Tutti grandi con la maglia della nazionale, ma dalla seconda partita in poi.
Tra gli oltre 80 nomi ci sono alcuni che ricordiamo solo grazie agli almanacchi come nel caso di Fossati, Debernardi, Rizzi e Lana a segno nel 6-2 con cui la neonata Nazionale italiana di calcio demolì la Francia all’Arena Civica di Milano il 15 maggio del 1910. Un calcio d’altri tempi come quello giocato da Brezzi e Aebi, entrambi goleador al loro esordio in maglia azzurra nel 9-4 rifilato ancora una volta alla Francia nel gennaio 1920.
Una lunga storia quella dei calciatori a segno all’esordio in maglia azzurra. Una storia che Graziano Pellè ha ci ha fatto rivivere contro Malta. Ora chi sarà il prossimo?
