In attesa che arrivino nomi e prove, la BBC aggiunge un altro tassello al mosaico dello scandalo scommesse che sta scuotendo il mondo del tennis. La tv britannica, infatti, ha raccolto la testimonianza di un ex tennista sudamericano il quale ha confessato che truccare partite è una cosa normale e anche che alcuni top player sono “un po’ sporchi in un certo modo“.
L’ex giocatore ha detto, inoltre, le partite interessate non sono solo quelle disputate da tennisti di medio basso livello, specificando che questo è “un segreto che tutti conoscono ma non ne parliamo. Lo vediamo soltanto e continuiamo a lavorare“. Il tennista anonimo ha affermato una cosa molto importante: le autorità del tennis “sanno chi fa questo” ma non hanno voglia di fermare questo fenomeno. La domanda sorge spontanea: perchè non c’è la volontà di contrastare adeguatamente questo cancro sportivo? Troppi interessi in gioco?
L’ex tennista ha proseguito con rivelazioni shock: “Sai chi lo fa e chi no. Come giocatore, so chi sbaglia di proposito o chi gioca la palla centrale. Chi ci prova e chi no. Lo sappiamo.”
“Qualche anno fa ho iniziato a credere che i top players fossero coinvolti, quando un ragazzo mi ha detto il risultato del torneo successivo. Mi ha detto esattamente chi avrebbe vinto e come sarebbe successo. All’inizio pensavo che lo facesse per vantarsi in modo da truccare anch’io le partite. Ma poi ogni match si sviluppava nel modo in cui mi diceva… e sto parlando di Masters series, dove ci sono grandi nomi” – ha detto, specificando che i giocatori si scambiano sorrisi d’intesa e parlano facendo capire che hanno truccato un incontro.
“Mi dicevano non solo chi avrebbe vinto, ma il modo esatto in cui avrebbero vinto. Quando guardavo non ci potevo credere. Quando vedo un ragazzo vincere molto facilmente e poi sbagliare di proposito, ogni palla, e l’altro ragazzo vince… non ci potevo credere.”
“Ci sono tre grandi cricche che controllano le scommesse nel tennis e tutti i pagamenti vengono eseguiti in contanti, nessun trasferimento bancario. Ogni cricca ha molti ragazzi che vanno a parlare ai giocatori. Hanno molti ragazzi dentro al circuito. Hanno anche molti account, 50-60. Puntano così poco denaro e alla fine sono tanti soldi. Davvero tanti.” Le altre parole molto illuminanti dell’ex tennista che si nasconde dietro l’anonimato.
Dichiarazioni clamorose che confermano le notizie sorte in precedenza. Ancora nessun nome e nessun intervento concreto da parte delle autorità, rimaniamo in attesa di ulteriori dichiarazioni con la speranza che tutto possa risolversi per il meglio e che il mondo del tennis non si infanghi irrimediabilmente.