John Wall (Washington Wizards)
Il condottiero dei capitolini sta tentando in ogni modo di trascinare la propria squadra ai Playoffs, nonostante la concorrenza serrata presente quest’anno nella solitamente poco competitiva Eastern Conference: Wall ha viaggiato a 21 punti, 13.3 assist, 3.5 rimbalzi, 1.8 rubate, 2.3 triple (con il 47%) tirando col 43% dal campo e col 90% ai tiri liberi. L’ex-Kentucky, inoltre, ha sempre realizzato una doppia doppia nelle quattro gare in cui è sceso in campo, gare che hanno prodotto un record di 2-2 per Washington.
Klay Thompson (Golden State Warriors)
L’undicesima scelta del Draft 2011 si è reso protagonista di due prestazioni consecutive da 40 punti – ai danni di Dallas e Philadelphia – riuscendo così in un’impresa non certo alla portata di tutti. Quanto da lui prodotto (32.3 punti, 4.0 rimbalzi, 7.0 triple con il 52% dal campo, il 62% da tre e il 92% ai liberi) ha permesso agli Warriors di rialzarsi dalla sconfitta patita sul campo dei San Antonio Spurs, come ben testimoniato dalle quattro vittorie di fila da allora.
James Harden (Houston Rockets)
Situazione decisamente complicata per il Barba e i suoi Rockets, che con otto partite rimaste da disputare sono ancora pienamente invischiati nella corsa valida per la post-season ad Ovest. Le tre sconfitte e la sola vittoria maturate nel corso dell’ultima settimana, durante la quale Harden si è attestato su 29.0 punti, 11.8 assist, 8.0 rimbalzi, 3.5 rubate, 2.8 triple con il 46% dal campo, il 34% da tre e l’82% dalla linea della carità, non hanno fatto altro che peggiorare la già precaria situazione.
LeBron James (Cleveland Cavaliers)
Due triple doppie nell’arco di una manciata di giorni (33 punti, 11 rimbalzi, 11 assist contro Denver; 27,11,11 contro New York) per il nativo dello Stato dell’Ohio, che a fronte di 3 vittorie è però incappato in un’evitabile sconfitta sul campo dei Brooklyn Nets. Grazie ai suoi 29.0 punti, 8.5 rimbalzi, 8.5 assist (col 56% dal campo e col 45% dalla lunga distanza) i Cavs sono ormai ad un passo dall’assicurarsi il miglior record ad Est, complici le recenti difficoltà incontrare dai loro diretti concorrenti, vale a dire i Toronto Raptors (6-4 nelle ultime 10 gare).
Karl-Anthony Towns (Minnesota Timberwolves)
Il rookie delle meraviglie continua ad infilare una doppia doppia dietro l’altra, incurante del valore dei propri avversari: nelle quattro partite giocate nell’ultima settimana, Towns ha condotto i T-Wolves ad un record di 2-2 con i suoi 22.7 punti, 10.7 rimbalzi e 1.7 stoppate, il tutto accompagnato dal 58% dal campo e dall’81% ai tiri liberi. Di questo passo, nei prossimi anni se ne vedranno delle belle in Minnesota.