Vinci il girone? E allora i Quarti di Finale sono merce per te. Da questo bizzarro Mondiale 2014, che ha presto mietuto vittime eccellenti tra le europee (Italia, Spagna, Inghilterra, Portogallo), traiamo in dote una curiosa coincidenza. A potersi giocare ancora il titolo sono Brasile, Colombia, Germania, Francia, Argentina, Belgio, Olanda e Costarica. Cos’hanno in comune? Il primato nei rispettivi gironi, conquistati a suon di calcio-spettacolo (Colombia e Olanda), cammini netti (Germania e Argentina) o eliminazioni a sorpresa (per i cuori azzurri, vedere alla voce Costarica).
Tante tra loro hanno tremato nei rispettivi Ottavi di Finale, ma alla fine dei 90’, 120’ o addirittura attraverso la coda dei calci di rigore, il rettangolo verde ha partorito il suo “verdetto”: va avanti chi ha chiuso prima di tutti. Peccato che la stessa regola non scritta non sia valsa in sede di eliminatorie: Uruguay e Svizzera, due delle otto teste di serie, hanno salutato la compagnia cantante da qualche giorno. Una sudamericana e un’europea, quasi a rispettare una par condicio mai ammirata prima: a sfidarsi sulla via che conduce al “delirio del Maracanà” del 13 luglio ci sono quattro americane e altrettante nazioni del Vecchio Continente. Estro contro tradizione: nel Mondiale delle sorprese, intanto, una certezza c’è. Se vinci il tuo girone, sei nel G8.