Olanda fuori da Brasile 2014. Eroe della sfida tra gli Orange e l’Argentina è Sergio Romero, portiere dei sudamericani. Messi & co. volano in Finale, per il big-match con la Germania. La semifinale di ieri sera si è rivelata una partita spenta, esempio di puro anti-calcio. Nessun goal e l’ultimo verdetto è giunto solo ai rigori.

Ed è proprio nell’atto finale della gara che è emerso il vero protagonista: Romero, portiere della Sampdoria che ha parato due rigori su quattro, permettendo ai suoi di conquistare la vittoria. Insomma, questi Mondiali elogiano la figura che si trova tra i pali, chiamata in causa per i rigori, ma non solo. In più occasioni, abbiamo visto che i portieri hanno realizzato molto più di centrocampisti e attaccanti. Basti pensare a Julio Cesar che, pur subendo sette goal dalla Germania, ha dimostrato, come se ce ne fosse bisogno, di essere un campione vero, un fuoriclasse.

Tornando indietro nel tempo e parlando di rigori Europei e non Mondiali, chi vi viene in mente? Senz’altro il nostro Francesco Toldo, nel 2000. Dall’altra parte l’Olanda. Match memorabile, in cui l’Italia riuscì a compiere l’impresa, giocando in dieci contro undici per 90 minuti, dei quali 30 supplementari.

Protagonista, anche in questo caso, il portiere. Toldo fu in grado di spezzare la maledizione azzurra dei rigori che aveva non pochi precedenti: Europei 80, Mondiali 90, 94 e 98. L’ex numero uno di Fiorentina e Inter, dopo il rigore di Gigi Di Biagio andato a segno, riusce a pararne due calciati dagli Orange.

Stam opta per la potenza, mandando il pallone alto, a differenza di Totti che, col famosissimo cucchiaio, sigla uno dei rigori più belli della storia. La Finale tra Francia e Italia finisce decisamente male per gli Azzurri (2-1 il risultato, con goal di Trezeguet al 103′) ma, nonostante l’epilogo, gli Europei 2000 ci lasciano fantastici ricordi, ovvero la semifinale con l’Olanda e l’indimenticabile prestazione di Toldo.