Colpo di scena allo scadere della sessione estiva del calciomercato 2014, con “Gli Strani Casi Di Joao Silva e Alvaro Gonzalez“.
Il mercato chiude e va in vacanza senza particolari acuti da parte delle società della Serie A, ma anche in questa finestra non è mancato il caso. Anzi, i casi di Joao Silva e Alvaro Gonzalez, con cui abbiamo simpaticamente parafrasato Dottor Jekyll e Mr. Hyde.
Il primo ha riguardato il Bari che ha provato a depositare sul gong i documenti per la cessione dell’attaccante Joao Silva al Palermo, ma l’affare non è stato accettato. Ai pugliesi, con in testa il presidente Paparesta, è stato infatti contestato di aver presentato la documentazione 33 secondi oltre le ore 23 (orario di chiusura del mercato estivo 2014-2015), dunque fuori tempo massimo: l’affare salta, Joao Silva resta al Bari.
A seguire anche il Parma è caduto sul gong. Gli emiliani infatti non sono riusciti a depositare la documentazione per il centrocampista uruguaiano Alvaro Gonzalez, dopo aver ottenuto il sì dalla Lazio. Se ne riparlerà a gennaio.
