Barcellona-Real Madrid non è mai un match scontato. E non lo è stato nemmeno stavolta. Dopo uno spettacolare match, il Real Madrid si aggiudica l’ennesima Coppa del Re ai danni del Barcellona. Nel primo tempo Di Maria aveva portato in vantaggio i “Blancos”, poi raggiunti, nella ripresa, da un colpo di testa di Bartra. L’azione più bella, però, quella che verrà ricordata per un gol straordinario doveva ancora arrivare, forse perché era la classica ciliegina su un altro match ad alto tasso tecnico. Al minuto 85, Gareth Bale, mister 100 milioni, prende palla dalla sua metà campo e, con uno scatto felino stile Bolt, supera con apparente facilità il suo diretto marcatore, quel Bartra costretto ad alzare bandiera bianca come il comando americano di Corregidor durante la Seconda Guerra Mondiale, battendo Pinto in uscita.
Un po’ come Willy Coyote che tenta invano di catturare l’agile Beep-Beep. E’ la rete che vale un trofeo, che fa esultare i sostenitori delle “Merengues”, compreso Cristiano Ronaldo, in borghese causa infortunio e Carlo Ancelotti, al suo primo trionfo da spagnolo. La realizzazione del nazionale gallese, comunque, è da quelli da rivedere centinaia e centinaia di volte. C’è tutto: potenza, tecnica, velocità e sacrificio. Barcellona-Real Madrid è anche questo.