Se ti chiami Edinson Cavani e compri casa a Roma, non puoi pensare che la cosa passi sottotraccia. E così, quando ieri la società londinese che ha portato avanti la trattativa per l’attaccante del Paris Saint-Germain ha ufficialmente comunicato l’andata a buon fine del suo acquisto di un attico extralusso in una palazzina del ‘700 della città eterna, i tifosi della squadra di James Pallotta hanno cominciato a chiedersi se la proprietà americana non avesse deciso di fare un investimento importante sul mercato di gennaio. La risposta, salvo incredibili sorprese, dovrebbe essere no. L’uruguaiano, nonostante l’esclusione per due turni comminatagli da Blanc a causa del ritardo con cui si è presentato alla ripresa degli allenamenti dopo le vacanze di Natale, difficilmente lascerà la Francia in questa finestra di mercato. E se lo farà, adesso o in estate, tutto lascia presupporre che il suo approdo più naturale potrà essere la Premier, anche a causa di uno stipendio che si aggira intorno ai 10 milioni annui.
Ai tifosi giallorossi, quindi, non resta altro che continuare a sostenere Mattia Destro. L’attaccante marchigiano, sebbene stia passando un periodo difficile dal punto di vista delle prestazioni, vanta dei numeri importantissimi: a 24 anni ancora da compiere ha infatti già segnato 37 gol in serie A. Meglio di lui, alla stessa età, tra i grandi bomber degli ultimi vent’anni, aveva fatto solo Gilardino. Un’abitazione a Roma, d’altronde, ce l’ha anche il numero 22 giallorosso.
Chi invece una casa l’avrebbe comprata a Torino la scorsa estate, per lo spavento di tutti i tifosi della Lazio, è Antonio Candreva. L’esterno della nazionale, al centro di numerose voci di mercato in quei mesi, sembrava sul punto di approdare alla Juventus, finché i biancocelesti non hanno trovato un accordo con l’Udinese per il riscatto della metà del giocatore che era in possesso dei friulani. Niente trasferimento all’ombra della Mole quindi per lui, a cui ultimamente però, ironia della sorte, Stefano Pioli preferisce spesso il talento brasiliano Felipe Anderson. E chissà che le voci di una separazione tra la società di Lotito e Candreva non si ripropongano nei prossimi giorni.
Ma l’acquisto di una casa più clamoroso degli ultimi tempi nel mondo del calcio è stato senza dubbio quello effettuato da Antonio Cassano l’anno scorso. Dopo soli sei mesi di Parma, infatti, il fantasista di Bari Vecchia acquistò una villa nel quartiere residenziale Quarto a Genova, illudendo i tifosi della Sampdoria di un suo ritorno in blucerchiato. Un’amore mai scemato quello dei tifosi doriani per il barese, ricambiato anche perché il capoluogo ligure ha dato i natali a sua moglie Carolina ed ai figli Christopher e Lionel. Genova sarà senz’altro casa di Cassano in futuro, non si sa se da calciatore o dopo che avrà appeso le scarpe al chiodo.
Il calcio, si sa, accende sempre le passioni dei tifosi, a maggior ragione se il tuo nuovo vicino è un grande campione.