Ieri è stato ufficializzato lo spostamento della data del derby di Roma, che era in programma per domenica 24 maggio. La stracittadina si giocherà 24 ore dopo, in virtù di un altro spostamento, quello della data della finale di Coppa Italia, al 20 maggio, che avrebbe impegnato i biancocelesti, ancora in corsa per la Champions League, in un tour de force notevole. Tutto questo ha fatto infuriare i dirigenti e i tifosi dell’altra sponda di Roma. I giallorossi infatti, non erano d’accordo con lo spostamento della data. Questo ha provocato reazioni contro la Lazio e Lotito, che a detta di molti si sarebbe auto-spostato la data del derby, un avvenimento senza precedenti. Chiacchiere da bar senza fondamento.
Infatti, nel 2010 fu proprio la Roma a fare la stessa cosa, in casi estremamente diversi. In quella stagione i giallorossi, dovevano disputare la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro l’Udinese, dopo aver vinto l’andata per 2-0. La Roma pensò bene di proporre ai friulani per il ritorno, una data che non coincidesse con la settimana del derby, e chiesero il posticipo o l’anticipo della semifinale, chiedendo di giocare il 7 aprile o il 21 aprile. Quindi tra le partite con Atalanta e Bari, oppure dopo il Derby e prima della sfida contro la Sampdoria.