A Montecarlo, dove è in corso il primo Master 1000 sulla terra, è stata la giornata degli ottavi di finale, apertasi con la clamorosa eliminazione del numero due, Roger Federer (finalista qui un anno fa), che ha perso in soli due set contro il francese Monfils, e la sconfitta un po’ inaspettata del vincitore della scorsa edizione di questo torneo, Stan Wawrinka, battuto agevolmente dal bulgaro Dimitrov. Nadal, Raonic e Ferrer, invece, hanno vinto anche se hanno avuto bisogno del terzo set per aver la meglio rispettivamente dell’americano Isner, dello spagnolo Robredo e del francese Simon, mentre gli altri big (Djokovic, Berdych) sono passati agevolmente, come anche Cilic un po’ a sorpresa contro Tsonga.
Programma dei quarti domani, venerdì 17 SkySport 2
Campo centrale h 10:30
Berdych-Raonic
Non prima delle 11:30
Dimitrov-Monfils
Djokovic-Cilic
Nadal-Ferrer
Wawrinka-Dimitrov 1-6,2-6
Quarto incontro tra i due con Dimitrov che porta il bilancio in parità senza nemmeno faticare troppo.
Nel primo set parte alla grande il bulgaro, che ottiene due break consecutivi, agevolato anche dallo svizzero, il quale commette troppi errori non forzati. Dimitrov si procura anche la palla per il terzo break ma stavolta Wawrinka si salva. Nel game successivo sul 4-1 per il bulgaro, lo svizzero conquista ben quattro palle break, ma un po’ per errori suoi un po’ per bravura dell’avversario non riesce a sfruttarle. Wawrinka subisce il contraccolpo psicologico e nel game successivo Dimitrov ottiene due set point, trasformando il secondo e vincendo così il set in poco meno di mezz’ora. Da rilevare la bassissima percentuale dell’elvetico di punti con la prima di servizio (37%).
Nel secondo set sul 2-1 per il bulgaro, Wawrinka recupera da 15-40 ma poi commette due errori gravi regalando il break a Dimitrov, che nel game successivo annulla due palle del contro break immediato e si porta sul 4-1. La partita finisce praticamente qui: Dimitrov, infatti, la chiude sul 5-2 con un altro break.
Bravo senz’altro il bulgaro ma irriconoscibile lo svizzero, che qui difendeva la vittoria dello scorso anno e che così prosegue il periodo negativo dopo le sconfitte premature nei due Master 1000 a Indian Wells e Miami.
Monfils-Federer 6-4,7-6
Dodicesimo incontro tra lo svizzero e il francese e quarta vittoria di Monfils, abbastanza semplice sia per la sua gran giornata ma anche per i troppi errori del campione di Basilea soprattutto nei momenti decisivi.
Nel primo set sul 2-1 Federer ottiene il break alla prima opportunità, ma poi con un doppio fallo regala al francese l’immediato contro break. Sul 4-4 Monfils si procura tre palle break consecutive con una serie di scambi prolungati che mettono in difficoltà Roger. Trasforma la seconda andando a servire per il set e chiudendolo con un comodo game.
Nel secondo set Federer come nel primo ha una palla break sul 2-1 ma stavolta non la sfrutta. Nel game successivo Monfils ha ben tre opportunità per il break ma il campionissimo di Basilea si salva. Sul 3-3 il francese ha un’altra palla break, ma Federer gioca un gran punto. Sul 5-5 il transalpino ha un’opportunità per breakare e andare così a servire per il match ma l’elvetico si salva con un ace, il quarto della partita. Il set termina quindi al tie break, vinto da Monfils in modo rocambolesco: prima va avanti lui di un mini break, Federer lo recupera subito, poi è lo svizzero a conquistare il mini break ma sbaglia due volte consegnando anche il secondo set al francese che nei quarti affronterà Dimitrov.
Nadal-Isner 7-6,4-6,6-3
Quinto confronto tra questi due giocatori e quinta vittoria per Nadal, che tuttavia non ha convinto molto.
Nel primo set ci sono solo due palle break per Isner, che non le sfrutta e così il set termina al tie break, vinto da Nadal.
Nel secondo invece, sul 4-3 lo spagnolo ha ben tre palle break consecutive ma non ne concretizza nemmeno una e all’americano ne basta soltanto una per piazzare il break decisivo sul 4-4 andando così a servire per il set. Isner non fallisce e chiude il set sul punteggio di 6-4.
Nel terzo e decisivo set Nadal ottiene il break sul 2-1 subito alla prima opportunità, e sul 4-1 ha anche la palla per il doppio break ma stavolta l’americano si salva. Non accade più nulla di rilevante e l’iberico vince il set col punteggio di 6-3 e accede ai quarti dove troverà Ferrer.