L’Italia è il paese dei santi, poeti e navigatori… e degli allenatori! A poco più di due mesi dall’esordio mondiale contro l’Inghilterra (di cui abbiamo parlato ieri) sta impazzando in tutto lo stivale la corsa al totoconvocati. Da nord a sud, attraverso l’unica cosa che ci lega sotto un’unica bandiera (il calcio, se non si fosse capito), si fanno scommesse e previsioni su chi saranno i 23 che il CT Prandelli porterà in Brasile pe la Coppa del Mondo FIFA. Noi di blogdisport.it non abbiamo resistito alla tentazione e abbiamo stilato la nostra lista di convocati, abbiamo visto lungo o sarà un completo buco nell’acqua? Non ci resta che aspettare la fine del campionato per scoprirlo.

Portieri

Buffon Il numero 1 della Juventus è una certezza, è il capitano della nostra nazionale e salvo infortuni sarà lui a difendere la nostra porta contro le agguerrite formazioni rivali.

Perin Il talentuoso portiere del Genoa dopo la buona passata stagione ai servizi del Pescara ha confermato le sue ottime capacità anche con la maglia rossoblu sulle spalle, non portarlo sarebbe un insulto all’egregio lavoro svolto fino ad ora.

Scuffett Il gioiellino dell’Udinese, non ancora maggiorenne, è una scommessa. Ha dimostrato doti eccelse e una sicurezza tra i pali degna di portieri molto più esperti di lui. Io un giretto tra le panchine degli stadi brasiliani gli permetterei di farlo.

Esclusi illustri sono sicuramente Marchetti e Sirigu con il primo che quest’anno, a causa di una serie di infortuni, non è riuscito ad avere continuità e il secondo invece non è mai riuscito a dimostrarsi affidabile al 100%.

Difensori

Barzagli-Bonucci-Chiellini Il trittico di difensori del Juventus va inserito di diritto tutto insieme, sono una certezza per esperienza e affidabilità. Nel presunto 3-4-3 di Prandelli il reparto difensivo è tutto il loro.

Paletta Il difensore del Parma sta facendo una splendida stagione e nell’esordio contro la Spagna ha giocato una splendida partita.

Abate-De Sciglio Gli esterni del Milan sono una sicurezza per le fasce perché possono giocare sia da terzini (in un’ipotetica difesa a 4) e sia da esterni di centrocampo.

Astori Il centrale del Cagliari è ormai un giocatore collaudato per esperienza e doti tecniche.

Al contrario dei portieri, per la difesa esclusi illustri non ce ne sono. Il nostro calcio ad oggi non offre nessuna alternativa valida ai nomi sopracitati.

Centrocampisti

Pirlo Ogni parola quando si parla del centrocampista della Juventus è superflua, siamo sicuri che nessuno abbia da ridire sulla sua convocazione.

De Rossi Il giocatore della Roma è uno dei senatori della nostra nazionale, giocatore di esperienza e duttile tra centrocampo e difesa.

Montolivo-Marchisio I due centrocampisti di Milan e Juventus sono due pupilli di Prandelli, nonostante la stagione non certo al top per entrambi gli va riconosciuta una duttilità tattica che li rende imprescindibili.

Cerci L’esterno del Torino è una delle stelle del nostro campionato, con Ventura ha trovato nuova linfa e non portarlo sarebbe assurdo. L’abbiamo messo tra i centrocampisti per liberare un posto in attacco e averlo ugualmente a disposizione. Può comunque ricoprire più ruoli in entrambi i reparti.

Candreva Per il centrocampista della Lazio stesso discorso di Cerci, questa è stata la stagione della consacrazione trascinandosi sulle spalle una Lazio allo sbando, può fare anche l’esterno alto in un 3-4-3/4-3-3.

Verratti Il campioncino del PSG nonostante la giovane età è uno dei talenti più puri del nostro calcio e del panorama calcistico europeo.

Florenzi In un centrocampo di grandi nomi c’è spazio anche per lui, che con la Roma sta facendo ottime cose, se continua così fino a fine campionato ci sarà posto anche per lui sull’aereo per il Brasile.

Come la difesa, ad oggi, il nostro calcio non offre molto più di quanto abbiamo proposto noi. Ci sarebbe Thiago Motta, pallino di Prandelli, ma non ci entusiasma assolutamente come giocatore: in nazionale non ha mai dimostrato nulla.

Attaccanti

Balotelli Super Mario va portato, se affronta il mondiale come i passati europei sarà devastante.

Destro L’attaccante della Roma dopo un lungo stop per infortunio è tornato in grande forma segnato goal in tutti i modi possibili, largo ai giovani.

Immobile Ci sono annate in cui un giocatore trasforma ogni pallone che tocca in oro, questo è l’anno del campioncino napoletano, attuale capocannoniere della Serie A. Sulla scia della filosofia di fare spazio ai giovani noi lo porteremmo volentieri.

Rossi Pepito pure con una gamba sola va portato, può fare la differenza ed l’unica vera stella del nostro reparto offensivo.

Cassano/Totti Senza troppi fronzoli, uno dei due va portato per esperienza e doti tecniche

Qui di esclusi ce ne sono, Gilardino per esempio nonostante l’ottima stagione secondo noi non può offrire nulla di più di quelli sopracitati, tanto vale portarsi un giovane. Osvaldo ha giocato poco quest’anno mentre Insigne e Gabbiadini sono leggermente un gradino sotto i loro connazionali, ci sarà spazio per loro in futuro.